Milan-Atalanta, le pagelle: non basta Leao, Giroud non si vede…

I rossoneri non vanno oltre il pari contro l’Atalanta

Il Milan fa 1-1 contro l’Atalanta a San Siro e prolunga a tre le partite consecutive senza vittoria. I rossoneri le occasioni le creano anche e qualcosa in più avrebbero meritato, ma vanno avanti senza possedere un’identità di gioco. Un Milan che si ferma ancora…

MAIGNAN 6 – Nel corso della prima frazione di gioco tocca un sacco di volte il pallone, cercando di impostare manovre e azioni di gioco per i suoi compagni di squadra. Non para il rigore di Koopmeiners, ma per il resto è stato quasi spettatore non pagante.

FLORENZI 6 – Lotta, combatte e disputa una sessantina di minuti di grande intensità, anche se a volte perde duelli contro i suoi diretti avversari, vale a dire De Ketelaere, Ruggeri e Koopmeiners. (Dal 57′ CALABRIA 6 – Si rivede il capitano che a pochi minuti dal suo ingresso in campo scalda i guantoni a Carnesecchi. Poi si contiene, anche perchè i suoi compagni di squadra non mostrano un atteggiamento particolarmente propositivo).

GABBIA 6.5 – Da quando è tornato dalla Spagna è davvero un altro giocatore. Gabbia si sa muovere bene e con destrezza in mezzo alla difesa. Ha liberato la propria area sventando di testa in più di un’occasione. Il coraggio non gli manca.

THIAW 6 – E’ attento a non commettere errori. Deve ancora trovare la condizione fisica ideale ma il fatto che sia tornato a disposizione non può che essere una bella notizia per mister Stefano Pioli.

THEO HERNANDEZ 6 – Non è proprio un assist ma ci mette lo zampino in occasione dell’azione che ha portato al gol di Leao.

BENNACER 5.5 – Non è il solito Benna. Esce dal campo a dieci minuti dalla fine, senza aver offerto particolari spunti. ( Dal 80′ MUSAH S.V.)

ADLI 6.5 – Quando c’è e gioca nella sua posizione si vede. Grandi aperture per Leao, Bennacer e compagni. Interventi precisi a livello difensivo. Una prestazione di grande personalità per lui. Riuscirà diventare a tutti gli effetti un titolare indiscusso per la squadra?

PULISIC 5.5- Meno brillante rispetto alle scorse uscite: magari ha accusato un po’ di stanchezza. Sta di fatto che oggi ha offerto pochi spunti ed è rimasto spesso in ombra, sebbene nella ripresa gli sia capitata l’occasione ideale per siglare il 2-1. Occasione che non ha sfruttato. Con un controllo in corsa altrettanto bello, la colpisce troppo d’esterno mettendola sul fondo a fil di palo. ( Dall’88’ – OKAFOR: S.V.)

LOFTUS-CHEEK 6 – Ha abituato i tifosi a altre prestazioni, ma anche oggi ci mette il fisico e la dinamicità, contro una squadra che fa di queste ultime componenti due tra le proprie armi migliori.

LEAO 7.5 – Parte forte, segnando il gol del vantaggio e tornando a timbrare in campionato il cartellino dei marcatori dopo quasi 5 mesi. Le azioni più pericolose partono da lui, anche se nella ripresa i difensori dell’Atalanta fanno buona guardia su di lui, adottando delle marcature particolarmente precise.

GIROUD 5 – Causa il rigore assegnato alla Dea, a seguito del suo contatto con Holm. Riceve pochi palloni questo è vero, ma nemmeno lui fa molto per andarsene a prendere qualcuno.

ALL. PIOLI 5.5 – La squadra ha creato occasioni, ma si vedono sempre gli stessi problemi. Difesa alta, praterie in mezzo al campo. Il gioco manca e non si può sempre andare avanti con i singoli.

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