Sfida tutto sommato regolare quella tra i rossoneri e i bergamaschi
La Gazzetta dello Sport ha analizzato gli episodi arbitrali di Milan-Atalanta. Al 25’ il vantaggio del Milan: tutto si srotola in maniera regolare, compreso il contatto aereo fra Zappacosta e Giroud (che appoggia il pallone per Theo). Al 27’ il primo nodo del match: Leao ruba il tempo a Toloi che mancando il pallone va per terra e ferma l’azione col braccio; i milanisti (Leao si prende un giallo da diffidato) chiedono il rosso per DOGSO (negare la segnatura di una rete o l’evidente opportunità di segnare) ma mancano due cardini, perché la distanza dalla porta è notevole e Scalvini è in recupero con traiettoria diagonale. Giallo giusto da parte di Mariani. Il direttore di gara vede bene anche 5’ dopo in area: è Leao che tocca il piede mancino di Maehle (in vantaggio). Il 2-0 è regolare.
Rafael Leao è davvero attento alle esigenze del gruppo e più altruista che mai. E’ una sua giocata in verticale a lanciare Messias verso il raddoppio rossonero (secondo gol consecutivo) e infatti i compagni si dividono: chi corre ad abbracciare il brasiliano, chi a complimentarsi con Leao. Che così riscatta la sua prova e guadagna l’applauso di tutto il pubblico al momento del cambio.
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