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Milan 3-1 Brugge, le pagelle: Pulisic e Reijnders i supereroi rossoneri
Capitan America Pulisic è l’autentico fuoriclasse di questo Milan. Gran parte della vittoria contro il Brugge porta la sua firma. Ecco le pagelle redatte dalla nostra redazione per analizzare la prestazione dei ragazzi di Fonseca:
MAIGNAN 8 – Quasi impenetrabile è dire poco. L’estremo difensore rossonero, soprattutto nel primo tempo, con una serie di interventi prodigiosi consente al Milan di restare in piedi e di passare in vantaggio.
EMERSON ROYAL 5 – Poco preciso e convinto. Tanti errori di disimpegno soprattutto nel corso della prima mezzora di gioco. Non cresce nemmeno nella ripresa. La domanda è sempre la stessa: davvero è lui il sostituto di Kalulu?
TOMORI 5.5 – Impreciso, spesso fuori posizione. Avvio di stagione molto complicato per il centrale inglese. Fino a questo momento sembra aver smarrito tutte le proprie certezze.
GABBIA 6 – Uno dei pochi che si salva. Conferma il suo percorso di crescita, anche se va detto qualche errore lo ha commesso, al pari dei suoi compagni di reparto. (Dall’85’ THIAW S.V.)
THEO HERNANDEZ 5.5 – Ci si aspetta che uno come lui faccia la differenza. Oggi non ci è riuscito. Il francese non sfreccia sulla sinistra. Mette qualche pallone in mezzo all’area, ma il pubblico rossonero è abituato a ben altre prestazioni da parte di Theo.
FOFANA 6 – Cerca di dare equilibrio al centrocampo e riesce a tenere alto il baricentro della squadra. Anche lui commette qualche errore di troppo ma è comunque uno dei migliori in campo. (Dal 75′ MUSAH 6 – A risultato ormai acquisito bastava solo giocare col cronometro a favore).
LOFTUS-CHEEK 5 – Fino a questo momento del Loftus-Cheek visto lo scorso anno non è rimasta nemmeno l’ombra. Perde dei palloni elementari, non arriva quasi mai al tiro e non si sacrifica particolarmente. A una certa Fonseca decide di sostituirlo. (Dal 60′ OKAFOR 6.5 – Fa quello che avrebbe dovuto fare Leao. Subito decisivo al suo ingresso in campo in occasione del gol del 2-1 siglato da Reijnders).
REIJNDERS 9 – Una doppietta che vale oro. Un giocatore che conferma di essere propositivo e molto utile al gioco di Fonseca. Nel momento di maggior difficoltà trova il 2-1 e poi la rete che mette al sicuro la partita.
PULISIC 8 – L’autentico trascinatore di questo Milan. Sempre decisivo in questo avvio di stagione. Oggi si inventa un gol dalla bandierina e dimostra di essere il miglior acquisto degli ultimi dieci anni. Molti suoi compagni dovrebbero prenderlo come esempio.
LEAO 5 – Sostituito a gara in corso. Non ha esultato al 2-1 di Reijnders. Fonseca sembra voler farlo riflettere ma il portoghese al momento non riesce a recepire il messaggio. (Dal 60′ CHUKWUEZE 6 – Si mette in mostra e fa vedere delle cose interessanti. Prosegue il proprio momento di forma).
MORATA 6 – Gli arrivano pochi palloni ma comunque lotta e si dà da fare. Cerca di fare reparto da solo e conferma di essere uno dei nuovi leader di questo Milan. (Dal 75′ CAMARDA 6 – La futura stella nascente del Milan debutta in Champions League e lo fa conquistando il pubblico di San Siro. Se il buongiorno si vede dal mattino…)
ALL. FONSECA 7 – Contava vincere. Il suo Milan lo ha fatto ma quello che lo premia è proprio il metodo che ha adottato con Leao.
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