Il mese di gennaio si avvicina e il Milan si prepara a rinforzare ulteriormente la rosa. Le emergenze, infatti, non mancano, con una difesa che può contare solo sul duo Tomori-Thiaw (Pellegrino, Kalulu e Kjaer sono ancora out) e un’attacco che gravita principalmente sulle spalle di Olivier Giroud. Per questo motivo, come riferisce questa mattina la “Gazzetta dello Sport”, il club di via Aldo Rossi ha bloccato Matija Popovic, serbo classe 2006, trequartista-attaccante del Partizan. Manca solo l’ultimo «sì» da parte del giocatore, ma il grosso è stato fatto.
Ma non è finita qui, perché il Diavolo vuole portare a casa almeno altri tre-quattro colpi. In difesa piacciono molto i profili di Kiwior e Badiashile, mentre in attacco si seguono da vicino Jonathan David, Guirassy e Adams. Se almeno quattro colpi si concretizzeranno nel mese di gennaio, può essere aggiornata l’ultima statistica che vede il poker di rinforzi nel gennaio 2020. Era la prima stagione di mister Pioli sulla panchina rossonera e il club, allora di proprietà Elliott, decise di intervenire ingaggiando Ibrahimovic, Kjaer, Saelemaekers e Begovic. Lo svedese arrivò da svincolato, mentre gli altri tre furono presi in prestito: a giugno Kjaer e Saelemaekers vennero riscattati. A gennaio 2021, il Milan si rinforzò con Tomori, Mandzukic, Meite; nel 2022 con Lazetic e nel 2023 con l’unico e ultimo acquisto invernale Vasquez.
