Intervenuto ai microfoni di ‘Dazn‘, Luca Marelli commenta i principali episodi di Milan-Lecce. Di seguito, le affermazioni dell’ex arbitro: «Espulsione Bartesaghi? Infrazione sulla quale c’è da ragionare. L’arbitro decide per il cartellino rosso e ci sono degli elementi a supporto, tanto è vero che in diretta ero dubbioso sull’intervento del VAR. Però, bisogna mettersi d’accordo, ci vuole un minimo di coerenza. Due episodi del genere li abbiamo già visti, come Suzuki-Neres in Napoli-Parma e poi Nicoulussi Caviglia e Loftus-Cheek in Milan-Venezia. Prima pallone, poi figura del giocatore e cartellino giallo. Vedendo i precedenti, mi sarei aspettato e avrei preferito un cartellino giallo. Tant’è vero che Bartesaghi, prima di colpire il giocatore avversario, tocca il pallon».
Sui gol del Milan: «Fallo Dorgu-Leao? Non c’è volontarietà, ma Dorgu non è riuscito a togliersi in tempo e, inciampando, ha portato giù anche Leao. La gamba del giallorosso è sulla traiettoria di Leao, lo allarga anche un po’, ma non c’è volontarietà e manca anche l’entità tale da portare alla sanzione. Ma la neglienza comporta prevede il calcio di punizione. Per me, il fallo c’è. Per quanto riguarda il 2-0, il recupero del pallone di Morata è corretto. Infine, il 3-0 rossonero nasce dal recupero di un pallone di Morata, c’era qualche dubbio sull’intervenuto all’avversario, ma l’intervento dello spagnolo è sul pallone»
