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Maignan era in campo con la febbre: la conferma da un compagno
Adli riferisce che il compagno contro la Fiorentina avesse 40 di febbre
Mike Maignan contro la Fiorentina aveva la febbre, ma ciò non gli ha impedito di disputare una prestazione da incorniciare. Anche Yacine Adli, con un post pubblicato sui propri canali social, ha confermato questa indiscrezione: “40 di febbre, senza mangiare niente”. Questa la frase scritta dal centrocampista rossonero. Decisivo prima su Beltran e poi sul finale su Mandragora, respingendo con il volto il tentativo a botta sicura del centrocampista viola da pochi passi, secondo il quotidiano l’estremo difensore del Milan avrebbe preso parte al match nonostante avesse 39 di febbre, un retroscena che renderebbe ancor più “Magic”
Contro la Fiorentina Maignan ha salvato i tre punti, nonostante la febbre a 39. Theo Hernandez si è procurato e ha segnato il rigore decisivo. Giroud, squalificato, si è riposato da spettatore, ma è anche assurto al ruolo di primo tifoso e consigliere dei fratelli minori, come faceva Ibrahimovic (a proposito, è sempre atteso l’arrivo dell’ex campione nella veste di dirigente, più o meno in pectore). Adesso tocca a loro, ai tre moschettieri di Francia, il compito di tentare il sorpasso del Borussia Dortmund in Champions, essendo il quarto moschettiere Leao convalescente dall’infortunio muscolare.
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