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Loftus-Cheek, percorso in declino: che gli succede?
Grande calo di rendimento anche per l’x centrocampista del Chelsea
Loftus-Cheek, arrivato al Milan con grandi attese e speranze, sta attraversando un momento non semplice, al pari di tutti i suoi compagni di squadra. Il Milan, scrivono i quotidiani sportivi, è in crisi nera. I rossoneri faticano a trovare continuità in termini di risultati, se poi si aggiungono gli infortuni, il binomio è praticamente perfetto, in senso negativo ovviamente. RLC è tornato dall’infortunio a inizio novembre, è stato subito devastante contro il Psg, poi è entrato in un tunnel. Anche a Salerno è stato tra i peggiori, come in molte delle ultime partite. Loftus-Cheek viene da stagioni spezzettate, con tante partite passate in panchina o in infermeria, e alla lunga probabilmente pesa.
Il club attribuisce a Pioli e al suo staff i 30 guai fisici in cinque mesi, record italiano e probabilmente europeo. Gli infortuni hanno generato sconfitte, mancati guadagni (gli ottavi di Champions…), svalutazione dei calciatori. Un tema legato anche alla capacità dell’allenatore di motivare il gruppo: vedere Leao e Theo Hernandez lontanissimi dai loro picchi colpisce. Le parole di Gerry Cardinale, intanto, nella lettera di auguri sono un indizio di quello che sta succedendo in queste ore in casa Milan. Ore, giorni di riflessione. Su tutto. Da Salerno sono arrivati segnali poco incoraggianti: dalla prestazione della squadra all’ennesimo infortunio (quello di Tomori è il 30esimo della stagione), fino alle dichiarazioni nel post partita dello stesso allenatore. Tutti sono sotto accusa.
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