Dichiarazioni
Leao: “Voglio fare la storia del Milan, mai pensato di andarmene”
LE DICHIARAZIONI – Intervenuto direttamente dal ritiro con il Portogallo, Rafael Leao parla in conferenza stampa in vista della sfida contro la Bosnia Erzegovina:
“È stata una stagione molto faticosa, con tante partite, ma quando arriva questo momento, la stanchezza se ne va e noi vogliamo rappresentare il nostro Paese davanti al nostro pubblico. Vogliamo qualificarci per l’Europeo”
Al Milan sei un top, con la Naziona un po’ meno…:
“Non c’è motivo. Quando arrivo qui non penso a questo, ma solo a dare il massimo. Non penso a fare il titolare o la panchina, cerco di sfruttare al massimo e migliorare, sarò contento, ma la cosa più importante – afferma Leao – è rappresentare la Nazionale“
Sui minuti:
“Quando il mister è venuto qui mi ha confortato fin da subito, ho piena fiducia in lui e lui in me. Dopo gli allenamenti il mister cerca di aiutarmi e ci siamo trovati molto bene. C’è un rapporto così con il mister, è più facile in campo. Ho la coscienza a posto perché so che il mister ha fiducia in me”
Su Dzeko:
“E’ un giocatore completo e fa ancora la differenza nonostante la sua età. È un giocatore a cui dobbiamo prestare attenzione. Ma nella posizione di difensore centrale abbiamo giocatori di qualità in grado di gestire il lavoro. Non ha bisogno di molte occasioni per fare la differenza. La Bosnia – conferma Leao – entrerà come se fosse una finale e dobbiamo preparare la partita nel migliore dei modi
Sul rinnovo col Milan:
“La decisione era già stata presa prima di firmare il contratto, ho detto ai dirigenti che era quello che volevo. Quando sono arrivato al Milan la società mi ha sostenuto in maniera incredibile, non ho pensato a nessun altro club o ad andarmene, voglio fare la storia al Milan”
Su un possibile trasferimento di Taremi al Milan:
“Quell’argomento non è di mia competenza. C’è chi se ne occupa, parlo solo della Selezione”
Su Manchester City-Inter:
“Quando sono sceso negli spogliatoi stavo parlando con Rúben della partita e poi è arrivato Bernardo. È stato un peccato non essere arrivato in finale ma ero felice per loro. Entrambi – conclude Leao – mi aiutano molto“