Il portoghese deve ancora prendere una decisione sul suo futuro
Rafa Leao e Khvicha Kvaratskhelia si sono scambiati solo la maglia, come si fa tra campioni. E i campioni si annusano, si riconoscono: “Sono un grande fan di Kvara, penso sia simile a me, gli piace puntare l’avversario. Sta facendo una grande stagione“, dice Leao a Dazn con quel sorriso che è tornato ad allargargli la faccia, come lui allarga le spalle del Milan in serate così. Rafa non ha abdicato, anzi, si è rimesso sul trono: lo show al Maradona lo ha fatto lui, sotto gli occhi di Kvara. Di più, riporta la Gazzetta dello Sport, ha ritrovato quei gol che mancavano tremendamente e avevano appesantito il suo inverno: uno squillo a Salerno, un altro a Lecce a gennaio, poi il nulla.
Surf Due mesi dopo, riecco il surf: al Napoli non aveva mai segnato, ieri si è rifatto con una doppietta – “è un sentimento incredibile” – e una prestazione formato Champions. Che farà la differenza, per il Milan che deve assicurarsela in classifica e che ora sogna in grande per il duello col Napoli in coppa, e per Leao: per diventare un top player, occorre surfare anche sulle onde della Champions. Rafa fa il diplomatico, ma non troppo: “Le partite di coppa saranno diverse. Io voglio solo rispondere in campo. Mi piace ascoltare il mio allenatore, anche se le parole che arrivano da fuori mi caricano. Ho avuto un paio di mesi un po’ complicati, adesso mi sono ritrovato grazie a Pioli e ai compagni”. A fine gara, ormai tutto solo sul campo, Rafa si è goduto il coro dei tifosi rossoneri: ora che tutto è tornato a brillare, risponderà anche con una firma sul nuovo contratto? Leao intanto è tornato grande.
