Rassegna Stampa
La trasformazione di Leao: è diventato un 10 di talento e ripiegamento
Ecco come il tecnico portoghese ha ‘trasformato’ Leao
Per Rafael Leao l’avvio di stagione è stato tutt’altro che facile. Lo scarso feeling con Fonseca e la serie di panchine in campionato hanno minato la fiducia del talento portoghese che ora è tornato a brillare. La rinascita è avvenuta proprio nella serata più complicata, allo stadio ‘Santiago Bernabeu’ in Champions League, contro il Real Madrid. Rafa ha messo in difficoltà la difesa avversaria e sfornato una prestazione da vero numero dieci. I tifosi l’hanno capito tanto da eleggerlo MVP della serata: «Nelle preferenze dei tifosi rossoneri, espresse su AC Milan Official App, Leao ha superato due marcatori di giornata e il solito Mike Maignan. Il portiere francese è stato superato solo dal dischetto ma per il resto ha chiuso la porta ai tentativi dei Blancos, sul gradino del podio Tijjani Reijnders – autore del definitivo tris milanista – e a seguire uno degli ex più attesi, Álvaro Morata, che ha firmato il momentaneo 2-1. Bravo Rafa, continua così!».
A confermarlo è anche l’edizione odierna de ‘La Gazzetta dello Sport’ che titola così: «La notte Real cambia la storia. Così Rafa si è ripreso il Milan». La rosea prosegue: «Leao, il giocatore svogliato che faticava a rientrare in aiuto alla difesa, è diventato un numero 10 di talento e ripiegamento: al Bernabeu si è visto spesso anche dentro l’area rossonera. Il giocatore a cui piacevano i colpi a effetto due sere fa è infine diventato un uomo squadra». Dunque la cura pensata in queste settimane da Fonseca ha funzionato e il club si è complimentato con l’allenatore portoghese al termine di Real Madrid-Milan. Ora Leao è un calciatore diverse e, probabilmente, non partirà più dalla panchina. La conferma ufficiale arriverà già tra pochi giorni, sabato alle ore 18:00, quando i rossoneri affronteranno il Cagliari in trasferta.