Focus
Lazio-Milan, le pagelle: Okafor versione sentenza. Pulisic diabolico
Il Milan affronta la Lazio in trasferta allo stadio Olimpico. Dopo un primo tempo in totale equilibrio, nel secondo i ritmi aumentano drasticamente. Si contano tre espulsioni per i laziali e innumeravoli gol mangiati. Alla fine, ci mette una pezza definitiva Okafor che regala tre punti fondamentali per la corsa alla Champions League.
MAIGNAN 6 – Nei primi 45′ appare molto insicuro, non riuscendo a bloccare i tiri avversari. Nel secondo parziale migliora la propria prestazione.
FLORENZI 5.5 – Il malinteso con Maignan poteva costare caro al Milan. Soffre più volte Zaccagni, tanto da ricevere il cartellino giallo che gli farà saltare l’Empoli per diffida. (Dal 63′ CALABRIA 6 – Entra bene in campo. Rimane attivo nelle due fasi di gioco).
KJAER 6 – Partita attenta del danese, anche se non mancano i cali durante la partita. (Dal 80′ TOMORI SV).
GABBIA 6.5 – Anche in questa partita molto ordinato e attento. Viene ammonito, ma spende un fallo per fermare un’azione altamente pericolosa della Lazio con Guendonzi. (Dal 80′ THIAW SV).
THEO HERNANDEZ 6 – Bene nel primo tempo, meno nel secondo. Quando la sua partita sembrava terminata, ecco che parte la cavalcata che porta al gol vittoria. Grazie a lui, Leao mette il pallone in mezzo che, pochi istanti dopo, porterà il vantaggio dei rossoneri.
ADLI 5.5 – Meglio il primo tempo che il secondo. Sbaglia diversi passaggi e perde palloni anche pericolosi. Prova a impostare, ma la Lazio si chiude per bene. (Dal 70′ OKAFOR 7 – Sigla il gol vittoria per il Milan. La sua quinta rete con la maglia rossonera pesa tantissimo e fa prendere una bella boccata d’aria alla squadra).
BENNACER 6 – Partita abbastanza ordinaria per l’algerino che prova a dettare i tempi di gioco. La Lazio, però, non concede molto. (Dal 63′ REIJNDERS 6 – Entra bene in campo. Mette un pallone potenzialmente pericoloso e per un pelo Okafor non avrebbe anticipato il gol della serata).
PULISIC 6.5 – Partita di sacrificio e a tratti brillante dell’americano. E’ stato per la maggior parte del tempo il migliore in attacco. Crea, dribbla, inventa. Inoltre, porta all’espulsione di Pellegrini e Guendonzi.
LOFTUS-CHEEK 6 – Si impegna tanto a centrocampo e deve fare tanta legna. Non è facile superare la barriera laziale e tenta in ogni modo di ostruire le azioni offensive avversarie.
LEAO 6 – Nel primo tempo un fantasma, evanescente. Nel secondo parziale, aumenta il ritmo e trova anche il gol (salvo poi annullarlo per fuorigioco). Dal suo cross in mezzo si crea la mischia che porterà al gol vittoria.
GIROUD 5.5 – Gara estremamente rognosa per il bomber del Milan che fa una fatica immane a girarsi. La difesa laziale in tutti i modi prova a bloccarlo. Si rivela anche abbastanza sprecone, ma senza cambi diventa tutto più difficile.
PIOLI 5 – Partita preparata male. Squadra incapace di uscire palla a terra dalla difesa, giropalla inutile e sterile, azioni offensive casuali e solo con palle lunghe. Il bel Milan visto con l’Atalanta è stato un lontano ricordo. Si sente la differenza tra il giocare in casa e in fuori casa.