La cronaca del secondo tempo
Nel secondo tempo la Lazio alza i ritmi, soprattutto nei minuti iniziali, mettendo più volte in difficoltà la difesa rossonera (esattamente come successo nei primi 45’). Il Milan risponde ancora con Okafor che, solo in mezzo a tante maglie biancocelesti, prova l’eurogol dribblando mezza difesa, ma lo svizzero viene murato al momento della conclusione. Il Diavolo ci prova ancora, perchè vuole il secondo gol della partita, ma Terracciano, su buon lavoro di impostazione dei rossoneri, spreca una ghiotta chance. Gol mangiato, gol subito, perchè la Lazio pareggia i conti con Castellanos. Come se non bastasse, i biancocelesti trovano subito il vantaggio, grazie al gol di Dia: dormita di Emerson Royal che si perde l’uomo sulla fascia e spalanca la via a Nuno Tavares che serve il compagno che deve solo buttarla dentro. Al 69’ Fonseca si gioca le sue quattro carte migliori: dentro Theo, Leao, Musah e Abraham. La scelta del tecnico portoghese ripaga subito: gol del pari proprio del numero 10 del Milan. Verso il finale di partita, la Lazio recrimina due calci di rigore per rispettivi tocchi di mano: per l’arbitro si può proseguire. Ma anche all’Olimpico il Milan deve rimandare l’appuntamento con la prima vittoria in campionato: il match termina 2-2.
La cronaca del primo tempo di Lazio-Milan
Il Milan doveva dare una risposta dopo la partenza deludente contro il Torino, proseguita poi al Tardini contro il Parma. E il Diavolo lo fa nei modi migliori con il suo uomo migliore: Strahinja Pavlovic con un colpo di testa che trafigge la porta difesa da Provedel e sblocca di fatto il match all’Olimpico. E’ un buon Milan che fa prevalere la fase offensiva e che a momenti domina in mezzo al campo, non senza lasciare buchi in retrovia (basti pensare alla progressione solitaria di Dia, neutralizzato da un attento Maignan). A provare a raddoppiare per i rossoneri ci prova Noah Okafor con un tiro a giro, ma la sua conclusione finisce molto alta sopra la traversa. A timbrare il cartellino ci pensa anche Pulisic da una mattonella tipicamente sua: punizione dalla lontananza che, questa volta, si infrange con la barriera biancoceleste. Occasionissima sprecata anche da Loftus-Cheek che, con un assist al bacio di Pulisic, non ci arriva per pochi centimetri a tu per tu con Provedel. Il primo tempo di Lazio-Milan finisce 1-0 per gli uomini di Fonseca.
