Intervistato dai canali ufficiali della Serie A, Kakhaber Kaladze ha parlato di Milan, con un riferimento in particolare a Paolo Maldini. Di seguito, le sue affermazioni:
«Come tutti i ragazzi, avevo dei riferimenti che seguivo. I miei erano Maradona e Paolo Maldini. Ero un bambino quando Maldini giocava, avevo in camera i suoi poster. Lui era il mio idolo e Dio mi ha dato la possibilità di giocare con lui. Come tutti i ragazzi, avevo dei riferimenti che seguivo. I miei erano Maradona e Paolo Maldini. Ero un bambino quando – spiega Kaladze – Maldini giocava, avevo in camera i suoi poster. Lui era il mio idolo e Dio mi ha dato la possibilità di giocare con lui»
Sul Milan: «Se penso al Milan di oggi penso a una bella squadra, che mi auguro possa rimanere in alto in classifica per potersi giocare la prossima Champions. Servono acquisti importanti per poter essere competitivi anche in Europa»
Su Maldini dirigente: «Non riesco a immaginare un Milan senza Maldini e un Maldini senza Milan. Lui ha fatto bene, ha fatto acquisti importanti e con lui hanno iniziato a crescere. La decisione di allontanarlo è stata molto strana»
