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Juventus-Milan, le pagelle: Giroud immenso. Leao non brilla
Il Milan vince per 0-1 sul campo della Juve e si qualifica alla prossima Champions League. Decide lo splendido colpo di testa di Olivier Giroud.
MAIGNAN 6.5 – La Juve è pericolosa, ma inquadra la porta in poche circostanze. Risponde a Cuadrado con una bella parata a terra. ELASTICO.
CALABRIA 7 – La sua prestazione è impreziosita dal cross decisivo su cui svetta Giroud. Per il resto, tiene a bada Kostic con qualche difficoltà. PRECISO. (Dall’86’ KALULU S.V.).
THIAW 7 – Respinge di testa un’alta quantità di traversoni. In questo finale di stagione è titolare con merito, se continua così, difficilmente verrà scalzato dai suoi compagni in panchina nella prossima stagione. TOSTO.
TOMORI 6.5 – Va in difficoltà in un paio di occasioni contro Kean e Chiesa. Per sua fortuna, gli attaccanti bianconeri sono imprecisi. Cresce con il passare dei minuti, acquisendo sicurezza e chiudendo ogni spiraglio. PROMOSSO.
T. HERNANDEZ 6 – Oggi i suoi compiti sono principalmente difensivi perché sulla sua fascia gioca un talento come Chiesa. Si vede poco in avanti, ma limita i suoi avversari con lucidità e intelligenza. PRATICO.
KRUNIC 5.5 – Il suo voto sarebbe potuto essere più alto grazie alle sue ottime letture difensive, ma anche molto più basso. Perde troppi palloni in fase di impostazione, uno dei quali appena al limite dell’area. La Juve non sfrutta l’occasione e gli evita un’insufficienza molto più pesante. FORTUNATO.
TONALI 6 – I suoi inserimenti centrali creano qualche grattacapo alla retroguardia avversaria. Qualcuno dovrebbe insegnargli a battere i calcio d’angoli, ma questa è una questione che non si limita alla partita di oggi. Lotta contro tutti, vincendo diversi duelli fisici. COMBATTIVO.
MESSIAS 6 – Spesso è nel vivo della manovra, anche se non riesce a trovare il guizzo giusto. Prova a creare superiorità numerica sfidando il suo diretto avversario di giornata. ELETTRICO. (Dal 56′ SAELEMAEKERS 5.5 – Ha un’enorme opportunità per raddoppiare, ma Szczesny lo chiude. Peccato, perché il suo ingresso in campo è stato positivo. IPNOTIZZATO).
BRAHIM DIAZ 6 – Di solito si esalta contro la Juve, non oggi. Inizia bene, poi si perde nei meandri del centrocampo bianconero. Mette in mostra il suo talento con alcune belle giocate, ma non sa tirare in porta e neanche ci prova. Non un dettaglio per un numero 10. LIMITATO. (Dall’82’ POBEGA S.V.).
LEAO 5.5 – Nel primo tempo non si vede mai, nel secondo cresce, ma spreca l’unica grande occasione della sua partita. Il Milan vince nonostante la sua prestazione grigia e non è qualcosa che accade spesso. INSUFFICIENTE. (Dall’82’ BALLO TOURE S.V.).
GIROUD 7.5 – L’unica big a cui non aveva segnato in Serie A era la Juve. Questa sera si inventa un meraviglioso colpo di testa che basta a espugnare l’Allianz Stadium. Regala un bell’assist a Saelemaekers per lo 0-2, ma il belga non lo sfrutta. IMMENSO. (Dall’86’ ORIGI S.V.).
ALL. PIOLI 7 – Il Milan è aritmeticamente in Champions League tra mille difficoltà. Il mister riesce a incartare Allegri per la seconda volta di fila. Per la terza volta in cinquant’anni i rossoneri battono la Juve sia all’andata che al ritorno. Oggi non poteva andare meglio di così. REALIZZATO.
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