PRIMO TEMPO – Al via la seconda amichevole della tournée negli States per il Milan marcato Stefano Pioli. Dopo il ko in rimonta contro il Real Madrid, la squadra rossonera è alla ricerca di certezze e delle prime risposte concrete sul campo. Pioli schiera in un 4-3-3 tutti e undici i possibili futuri titolari della nuova stagione, anche per mettere alla prova i nuovi innesti e contare i giri. E i frutti si vedono al ventitresimo del primo tempo: da una punizione battuta da Theo Hernandez, arriva l’incornata vincente di Malick Thiaw, che manda i rossoneri in vantaggio. Dopo dieci minuti, la Juventus pareggia i conti: Loftus-Cheek perde la marcatura su Miretti e, nella mischia più totale, Danilo ha la meglio. Dopo pochi altri minuti, il Milan riconquista il vantaggio grazie al solito Olivier Giroud. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Thiaw fa da sponda al francese che, tenuto in gioco da Miretti, non perdona Szczesny e firma il 2-1. Nei primi quarantacinque minuti, inoltre, si registra un ottimo Tijjani Reijnders, molto propositivo in avanti e attento nella fase difensiva.
SECONDO TEMPO – Nella ripresa la Juventus riacciuffa il pari, grazie a una deviazione sfortunata di Giroud. Il Milan abbasso il ritmo e la squadra bianconera più volte si rende pericolosa, senza mai fare l’affondo decisivo. Al cinquatottesimo minuto, mister Pioli stravolge la formazione: dentro Sportiello, Saelemaekers, Simic, Bartesaghi, De Ketelaere, Adli, Pobega, Romero, Colombo e infine Traorè. Tra il settantatresimo e il settantacinquesimo, la squadra rossonera va vicino al 3-2: prima con Pobega con un tiro da fuori area e poi con Romero, ma Pinsoglio si oppone. Negli ultimi minuti il Milan ha provato a sfondare, appoggiandosi alla velocità e al dribbling di Chaka Traorè, senza trovare la via del gol.
Juve 6-5 Milan, i calci di rigore: decisivo Soulé
Al novantesimo l’arbitro ha dichiarato la fine dei tempi regolamentari. Senza passare da quelli supplementari, le due formazioni si sono sfidate ai calci di rigore. Il primo a battere è Luka Romero che, sfortunato, è scivolato e ha mandato alto il pallone. La Juventus risponde con Milik che calcia e non sbaglia. Alla lotteria dei rigori hanno partecipato anche Adli e Pobega: il francese non ha sbagliato, mentre il centrocampista italiano è stato neutralizzata da Pinsoglio. Il quarto rigore è stato calciato e – messo a segno – da Ketelaere. In gol anche Colombo, ma decisivi sono stati i rigori di Bartesaghi e Soulé: il difensore rossonero ha fallito dagli undici metri, mentre il bianconero ha decretato la fine dei rigori, regalando la vittoria alla Vecchia Signora.
