Il tecnico azzurro punta su Chiesa e su Frattesi per battere gli ucraini
Vittoria contro la Macedonia del Nord alle spalle, ora l’Italia di Luciano Spalletti è chiamata a chiudere l’opera in una gara fondamentale contro l’Ucraina di Rebrov che al momento ha gli stessi punti degli azzurri nel girone (13). Gli azzurri non hanno mai perso contro l’Ucraina in nove precedenti, con un bilancio di sette vittorie e due pareggi. Tutti ricorderanno inoltre un precedente di grido: l’Italia affrontòl l’Ucraina in Germania, ad Amburgo, per i quarti di finale del Mondiale di calcio 2006. Allora gli azzurri si imposero per 3-0, nel torneo vinto in finale contro la Francia. Un match che vale molto, un match per lasciarsi definitivamente alle spalle quello che è accaduto dodici mesi fa contro la Macedonia del Nord. Gli azzurri rimasero esclusi dal mondiale per la seconda volta consecutiva.
L’Italia – in caso di arrivo a pari punti con l’Ucraina – è avanti in virtù del successo per 2-1 ottenuto a San Siro contro la squadra di Rebrov. Gli azzurri potranno per questo sia vincere che pareggiare (ma non perdere) per assicurarsi il passaggio del turno. L’Italia avrà però dalla sua due risultati utili, vittoria o pareggio, per qualificarsi direttamente ai prossimi Europei del 2024.Mister Spalletti ha annunciato in conferenza stampa alcuni cambi rispetto alla formazione scesa in campo contro la Macedonia del Nord. Di sicuro il ct potrà contare sul ritorno di Di Lorenzo, squalificato nell’ultima gara. Queste le probabili scelte dei tecnici di Ucraina e Italia, secondo il Corriere dello Sport:
Ucraina (4-2-3-1): Bushchan; Konoplya, Zabarnyi, Krivstov, Mykolenko; Stepanenko, Zinchenko; Yarmolenko, Sudakov, Tsygankov; Dovbyk. Ct: Rebrov.
Italia (4-3-3): Donnarumma; Di Lorenzo, Gatti, Acerbi, Dimarco; Barella, Cristante, Bonaventura; Berardi, Raspadori, Chiesa. Ct: Spalletti
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