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Ibra potrebbe lasciare a fine stagione: ecco la clamorosa indiscrezione
La giornalista del Corriere della Sera, Monica Colombo, ha analizzato il momento in casa Milan durante una diretta social con i colleghi di calciomercato.it: «Il giudizio sulla stagione per ora è sufficiente ma non va oltre il 6. In Champions ha acciuffato una buona posizione, ma il ritardo in campionato è ancora importante nonostante la gara con il Bologna da recuperare. Su Fonseca direi lo stesso. Paradossale che abbia trovato le chiavi in gare che sulla carta erano date per perse come Inter o Real, ma il Milan è troppo altalenante. La dirigenza è sul 5.5. Soprattutto per non aver deciso di puntare su allenatori che al Milan sarebbero venuti di corsa contromano in autostrada, come Conte, Sarri, De Zerbi o Allegri, scegliendo invece Fonseca, che sarà preparato ed è una brava persona, ma a mio avviso questi tecnici sono superiori».
Invece, il futuro della dirigenza dipenderà tutto dal numero uno di RedBird. A questo proposito, Monica Colombo ha detto: «Qualora Cardinale non ripagasse il debito e il Milan tornasse ad Elliott, se scomparisse Cardinale scomparirebbe anche Ibrahimovic che è partner di RedBird. Moncada ha il contratto in scadenza. Io non credo che venga allontanato, potrebbe esserci un rimpasto nell’area sportiva, ma molto dipenderà da chi sarà il proprietario del Milan la prossima estate. Più anime nel Milan? Probabile, perché Furlani più espressione del Fondo Elliott e Ibra trait d’union con l’azionista. Per la proprietà l’annata sarebbe negativa qualora non si qualificasse in Champions. La proprietà però non ha mai messo lo scudetto come obiettivo da conquistare, quindi i parametri potrebbero non essere gli stessi dei tifosi. Prima di bocciature e declassamenti bisognerà vedere la posizione finale di campionato. Ibrahimovic non vede con pienezza il ruolo tra proprietà e campo, ma perché si sente co-proprietario. Quella figura la fa in parte Moncada, non di certo Furlani. Ciascuno ha delle competenze indubbie nelle rispettive aree, ma non ha quel compito né nelle sue corde né nel bagaglio. Credo che su questo la società correrà ai ripari e una figura verrà inserita».