Ibra-Fonseca, dalla riunione senza allenatore al «decido tutto io»: ecco come si è incrinato il rapporto

Dietro alla crisi del Milan c’è anche il rapporto che si è rovinato con il passare dei giorni tra Zlatan Ibrahimovic e Paulo Fonseca. Stando a quanto riporta la ‘Gazzetta dello Sport‘, il primo risale alla vigilia di Milan-Torino, gara valida per la prima giornata di Serie A, quando lo svedese ha tenuto un discorso alla squadra senza che fosse presente anche il tecnico portoghese.  Il successivo motivo, invece, riguarda il mercato estivo. In modo specifico, dopo l’esordio contro i granata, mister Fonseca parla di mercato chiuso, ma qualche giorno dopo, alla presentazione di Fofana, Ibrahimovic dice altro: «L’allenatore fa l’allenatore, la società fa il resto. Non abbiamo bisogno di altri acquisti. Con questi quattro nuovi abbiamo raddoppiato le alternative e poi c’è Milan Futuro. Questi quattro acquisti erano già obiettivi ancora prima di scegliere l’allenatore. Il mercato chiude quando dico io che chiude. Siamo al giorno 6 su 7». L’allenatore rossonero non ha gradito queste parole e lo ha anche fatto presente in società.

L’ultimo motivo – tra l’altro il più recente – risale alla vigilia di Milan-Liverpool, prima giornata di Champions League. Il dirigente svedese, dopo due settimane di assenza, parla di nuovo con i giocatori e dice loro che, anche se è stato lontano, il capo resta lui e chiede come vada con l’allenatore.