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Ibra, Anche Benjamin Button invecchia…

PROBLEMI Zlatan Ibrahimovic ha accusato un altro fastidio al polpaccio nel riscaldamento, mentre si preparava a entrare contro il Lecce. La sua stagione potrebbe esser terminata con due mesi d’anticipo, ma quando è iniziata? Fino a qui ha collezionato quattro presenze, di cui una sola da titolare contro l’Udinese, per un totale di 144 minuti. Il goal su rigore contro i bianconeri non nasconde le difficoltà del gigante svedese, ormai inevitabile controfigura di sé stesso.

 

 


TOTEM – Quando è tornato a vestire la maglia rossonera, il Milan navigava tra le macerie di gestioni discutibili. Pioli aveva appena sostituito Giampaolo, ma era considerato un semplice traghettatore. Smentendo tutti i detrattori, insieme hanno costruito un ciclo culminato con la vittoria dello scudetto. Il tutto sotto la supervisione di Maldini e Massara. Da circa un anno la squadra cammina da sola, senza il suo guru anziano. Ibra ha contribuito a infondere la mentalità vincente che permette al Milan di giocarsi una semifinale di Champions, ma ora deve realizzare che il suo tempo da calciatore è finito.

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AMORE – Zlatan ha cambiato tante squadre, ma il Milan è la sua casa. Nel lontano 2012 è stato costretto ad andare via a causa dei problemi finanziari della gestione Berlusconi. Sette anni e mezzo dopo è tornato per l’ultima avventura della sua carriera. Pochi si aspettavano che il Milan avrebbe vissuto una crescita così repentina e continua dal 2020 a oggi. Purtroppo però anche le cose più straordinarie finiscono, anche i campioni più longevi smettono, anche i Benjamin Button invecchiano. A ottobre Ibra compie 42 anni e le poche volte in cui un infortunio non lo frena, è statico, rigido, immobile.

FUTURO – Il Milan non avrebbe problemi a offrirgli un ruolo diverso, magari potrebbe entrare nello staff di Pioli per continuare a influenzare positivamente i calciatori giovani su cui la società punta. 80mila persone sono pronte a omaggiarlo nella sua partita d’addio. Sarebbe una giornata straordinaria, soprattutto se coincidesse con eventuali festeggiamenti per la qualificazione in Champions. L’ultima gara è Milan-Verona, sarà quella la data in cui si celebrerà la carriera di un grande campione?

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