Dichiarazioni
Gravina punge il Milan: «I talenti lo abbiamo, ma non giocano: vedi Camarda»
Intervenuto ai microfoni del ‘Messaggero Veneto‘, Gabriele Gravina torna a parlare della nazionale italiana e del campionato italiano. Di seguito, le parole del presidente della FIGC: «Mondiale? E’ un mio cruccio. Ne ho mancato uno da presidente, quello del 2022, anche se mi attribuiscono anche quello prima. Solo partecipare a un Mondiale per un paese è una vetrina, un motivo di aggregazione per la gente».
Sui giovani italiani: «Negli ultimi cinque anni di nostra governance abbiamo avuto i risultati migliori nelle giovanili. Dalla 20 alla 19 fino al nostro orgoglio: la Nazionale Under 17, il simbolo di una progettualità. Quei ragazzi hanno battuto 3-0 il fortissimo Portogallo anche in intensità e gioco. Ecco, non mancherà molto che l’Italia tornerà a essere riferimento con la nazionale maggiore, tornerà nella ristretta cerchia dei grandi mondiali – ha spiegato Gravina – Perché i talenti li abbiamo, rincresce vedere però come spesso non vengono utilizzati dai club, penso a Camarda del Milan. Il talento ha bisogno di opportunità, all’estero le danno»