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Dichiarazioni

Fonseca: «Morata è in dubbio. Domani può cambiare il capitano»

Intervenuto alla conferenza stampa, mister Paulo Fonseca parla alla vigilia di Bayer Leverkusen-Milan, sfida valida per la seconda giornata di Champions League. Di seguito, le affermazioni del tecnico rossonero: «Morata? Ha fatto un grosso sforzo per giocare l’ultima partita. È in dubbio e lo gestiremo. Vediamo come starà domani, non vogliamo correre rischi».

Come cambierà il suo Milan tra campionato e Champions? «Le intenzioni sono quasi sempre le stesse. Più in là, possiamo parlarne in maniera più approfondita»

Vedremo lo stesso Milan? «Non cambierò. Dobbiamo avere continuità. Sappiamo che è una partita diversa, simile a quella contro il Liverpool, ma dobbiamo dare continuità. Oggi ho detto ai giocatori che per vincere questa partita dobbiamo fare un match difensivamente perfetta»

La rotazione della fascia l’aveva già fatta? «I capitani sono quelli con più partite e io voglio rispettare questo. Vogliamo condividere questa responsabilità. Probabilmente domani sarà un altro giocatore il capitano»

Qual è il suo stato d’animo? «Sono sempre fiducioso. Questa partita è diversa. E’ vero che abbiamo fatto nelle ultime di campionato, ma la Serie A è molta diversa dai match di Champions League. Oggi mi hanno inviato le parole di Xabi Alonso. Le parole sono sempre le stesse: siamo bravi a difendere e nelle ripartenze. Vorrei altro tipo di parole. Quando parlano delle squadre italiano sento sempre dire che sono brave a difendere. Ovvio, domani penseremo più a difendere, ma quando abbiamo la palla la dobbiamo giocare. Sono curioso di vedere il comportamento della squadra anche in Champions»

Ha visto la partita dell’Atalanta vinto lo scorso anno? «Sì, l’ho vista. Questo dimostra quanto sia difficile la Serie A. Il Leverkusen ha affrontato uno scenario che qui, in Germania, non hanno, questo tipo di situazioni uomo a uomo. Anche Rice, dell’Arsenal, ha detto che era difficile avere quello scenario di uno contro uno, di uomo a uomo. Cambiare la squadra per giocare contro una squadra che gioca uomo ad uomo è sempre difficile. Ma noi non siamo come l’Atalanta, non da uomo a uomo a tutto campo. Domani vedere il Milan non sarà la stessa cosa che vedere l’Atalanta quando hanno giocato contro di loro. L’Atalanta ha creato tante difficoltà al Bayer, ma se io non sono un allenatore da uomo a uomo non posso dire ai miei giocatori di andare a giocare così. Sarà – afferma Fonseca – totalmente diverso»

C’è un modo diverso per affrontare la Champions? «Quando preparo le partite, preparo tutti i momenti. Dobbiamo fare difensivamente una partita perfetta, ma allenato la squadra per attaccare e fare gol. So che sarà un match difficile, ma quando abbiamo una palla vogliamo essere una squadra aggressiva»

Qual è l’errore che non dovete ripetere? «Abbiamo fatto una buona partita, ma abbiamo sbagliato difensivamente. Contro queste squadre, abbiamo anche poche occasioni per concretizzare»

Come vorrebbe definire il modulo del Milan? «Per me non è un 4-2… Può essere tante cose. Dipende dal momento, dove stiamo giocando… Quello che io so è che quando si parla di Morata e Abraham siamo più offensivi ma giochiamo con loro perché lavorano tanto difensivamente. Siamo più forti sia offensivamente che difensivamente»

Fonseca
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