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Fiorentina-Milan, le pagelle: Theo funesto, Fonseca incomprensibile
Il Milan perde per la seconda volta in questo campionato. Protagonisti sono i due portieri: Maignan para il rigore a Kean, De Gea ne para ben due su Theo e Abraham. La Fiorentina passa in vantaggio grazie all’ex Adli, poi la vince grazie a Gudmundsson. Nel mezzo l’eurogoal di Pulisic.
MAIGNAN 7 – Ipnotizza Kean dal dischetto e basta ciò per renderlo il migliore in campo dei rossoneri. Sul goal di Adli non prova neanche a buttarsi perché la conclusione dell’ex di giornata è chirurgica, su quello di Gudmundsson idem. PARARIGORI.
EMERSON ROYAL 5.5 – La prima occasione del Milan nasce da un suo bel cross per la testa di Morata, poi non si vede più. In difesa pasticcia anche oggi. INADEGUATO.
GABBIA 6 – Dimostra di meritare ancora una volta la titolarità. Si rende protagonista con buone diagonali, peccato che i compagni non lo assistano a sufficienza. SICURO.
TOMORI 5 – Si addormenta sul goal di Gudmundsson: errore pesantissimo per l’economia della partita. Nella ripresa Kean lo fa soffrire durante ogni duello fisico. Pavlovic merita davvero tutte queste panchine? INTORPIDITO.
T. HERNANDEZ 4 – Non è giornata, lo si capisce dalla distrazione in occasione del fallo da rigore su Dodo. Non è l’unico momento in cui perde la bussola, ma allora perché si incarica di calciare il penalty conquistato da Reijnders? Il risultato è presto detto: De Gea ci arriva e conserva il vantaggio dei viola. Non si riscatta, ma quantomeno fornisce l’assist per il momentaneo pareggio di Pulisic. Dopo la fine della partita esagera con le proteste e viene espulso. FUNESTO.
FOFANA 5.5 – Oggi la sua fisicità non basta per limitare le offensive degli avversari. Il suo essere dominante si limita ad alcune fasi della partita, mentre altre volte è in ritardo. DISCONTINUO.
REIJNDERS 6 – È in ombra fino a che un suo inserimento non causa un rigore per fallo di Ranieri. Purtroppo Theo sbaglia, però i suoi sprint si confermano molto utili quando c’è da ribaltare il fronte. CAPARBIO.
PULISIC 6.5 – Nessuno lo vede per tutto il primo tempo, neanche Adli quando lo circumnaviga senza difficoltà prima di portare in vantaggio la Fiorentina. Nella ripresa si inventa un goal al volo da top player assoluto. FUORICLASSE. (Dall’82’ CHUKWUEZE 6 – Entra molto bene in campo, ma De Gea gli nega la prima gioia stagionale con una paratona).
MORATA 5 – L’unico guizzo della sua partita è un colpo di testa impreciso nel primo tempo. Per il resto fornisce la sua peggior prestazione da quando è al Milan. IMPALPABILE.
LEAO 6 – L’iniziativa non gli manca, visto che si accentra e impegna i guanti di De Gea. Fa tante cose buone e utili; non si capisce perché Fonseca lo tolga a venti minuti dalla fine sull’1-1. VOLENTEROSO. (Dal 73′ OKAFOR 5.5 – Non ha molto spazio a sua disposizione e non riesce a incidere in alcun modo. SUPERFLUO).
ABRAHAM 4.5 – Sbaglia il suo secondo rigore in carriera, anche se, a dir la verità, sono più i meriti di De Gea. È più vivo di Morata, ma neanche più di tanto. SCIUPONE.
ALL. FONSECA 4.5 – Il Milan non brilla, ma per lunghi tratti se la gioca e avrebbe le occasioni per fare goal (non solo i due rigori sbagliati). Purtroppo però il mister sembra non saper leggere le partite e toglie un Leao ispirato su punteggio di parità. Non gli si possono rimproverare gli errori dei suoi giocatori, però le letture sbagliate a gara in corso sì. FULMINATO.
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