Dichiarazioni
F. Inzaghi: “Mi auguro che Ibra possa restare al Milan”
LE DICHIARAZIONI – Intervistato ai microfoni di “Tuttomercatoweb“, Filippo Inzaghi parla, tra i tanti argomenti trattati, anche di Milan. Queste le sue affermazioni sull’esonero di Paolo Maldini:
“Tutti pensiamo quelle cose lì… Da quando è arrivato lui hanno vinto lo scudetto, sono arrivati in semifinale di Champions… E’ una leggenda, un grande uomo, ma non entro nel merito”
Su Zlatan Ibrahimovic:
“Può fare tutto, ma bisognerebbe chiederlo a lui. In questi giorni lo chiamerò, è un grande amico. Dispiace quando certi campioni lasciano, ma è stata una festa bellissima per lui e qualsiasi cosa farà la farà bene, Mi auguro rimanga al Milan, dopo aver perso Maldini lui può dare molto”
Sulla sua esperienza al Reggina:
“Un ottimo campionato, ora siamo in silenzio stampa per tanti motivi ma spero si risolva tutto”
Infine, sulla finale di Champions League con l’Inter allenata dal fratello Simone:
“So quello che può passare nella sua testa… Lo sento emozionato. Penso abbia poco da perdere, per un allenatore è l’apice della carriera e lui se l’è meritato. Giocano contro la più forte del mondo, forse quasi imbattibile, ma siamo undici contro undici… Penso che stasera non dormirà – Inzaghi continua – l’unica cosa che posso dirgli è di godersi ciò che ha fatto e pensare che il lavoro premia sempre. Complimenti a lui, mi auguro che vinca perché se lo meriterebbe”
Tutti parlano di Maldini: dopo Inzaghi, anche Leonardo
In un’intervista concessa al Corriere della Sera, Leonardo ha parlato del Milan e del licenziamento di Maldini. Ecco le sue parole:
“Il Milan negli ultimi due anni ha vinto uno scudetto e ha raggiunto una semifinale di Champions. Da oltre un decennio la società non chiudeva il bilancio in utile e ora lo sta per fare, senza contare che il valore complessivo del Milan, da quando Elliott è subentrato ai cinesi a oggi, è quadruplicato. Assurdo, comunque, affermare che Maldini non sappia operare in team. Non aveva potere di firma: tutti gli acquisti sono frutto di decisioni congiunte”