Intervistato ai microfoni di “Tuttosport”, Filippo Galli, ex giocatore del Milan, parla del prossimo derby della Madonnina, in programma il 16 settembre. Di seguito, le sue affermazioni:
“Mi aspetto un derby molto tattico, di grande attenzione per le due squadre. Poi un episodio può dare la svolta alla gara. Se Inter e Milan sono le candidate principali allo scudetto? Ne scriverò nel mio blog. È presto, ma possono lottare per il tricolore. Occhio anche alla Juve, al Napoli e all’Atalanta”
Su Tomori:
“Non avere Tomori a disposizione è una perdita importante. Io non ho preferenze tra i sostituti, dovessi scegliere – continua Galli – direi Kalulu perché è più giovane e io punto sempre sui più giovani”
Su Thiaw:
“Lui mi aveva impressionato già l’anno scorso per la pulizia degli interventi. È un giocatore che difende in modo chirurgico e può crescere. Tutto lascia ben sperare per il futuro del ragazzo e del contesto Milan, che diventi un vero leader”
Theo e Calabria spingono molto e spesso si accentrano. Le piace come caratteristica?
“Assolutamente. Questo movimento risale a Guardiola. E Pioli è stato bravissimo a comprenderlo e a volerlo riproporre con i propri giocatori”
I rossoneri hanno un sistema di gioco spregiudicato che forse mette più sotto pressione i propri difensori:
“Preferisco – afferma Galli – una squadra che vuole difendere in base a come attacca, piuttosto che undici che pensano prima a non prenderle e poi a contrattaccare. È vero però che tra i rossoneri c’è stato qualche errore individuale e di reparto. Ma, con il lavoro, certi sbagli si possono risolvere. Tomori, espulso contro la Roma, è un giocatore di grande spessore, che dovrà stare più attento a non commettere determinati falli, vedi quello su Belotti spalle alla porta”
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