Calciomercato
E Cardinale fa il “filotto” sorprendendo tutti
Con l’arrivo Musah gli acquisti portati a termine dal Milan saranno 8! Cardinale ha rivoluzionato il diavolo
Non è ancora ufficiale, in quanto si devono fissare visite mediche e tutto l’iter burocratico che ne consegue, ma anche Yunus Musah si appresta a diventare un nuovo giocatore del Milan. Il centrocampista arriverà dal Valencia e costituirà la nuova linea a tre insieme ai nuovi acquisti Reijnders e Loftus Cheek. In avanti sono stati ingaggiati Pulisic, Chukwueze, Okafor e il giovane Luka Romero a parametro zero. L’estremo difensore Sportiello completa, ad ora, l’elenco dei nuovi innesti che la dirigenza ha deciso di regalare a mister Stefano Pioli. Un Milan davvero irriconoscibile, che assume un’impronta molto più offensiva rispetto a quello degli ultimi anni. Vero, sono stati incassati 80 milioni dalla cessione di Sandro Tonali al Newcaslte, ma ad oggi il diavolo è la squadra italiana che ha investito maggiormente sul mercato in entrata, con una spesa che supera i 100 milioni di euro!
Chi se lo sarebbe immaginato? Fino ad un mese fa, quando regnavano disfattismo e rassegnazione tra i tifosi rossoneri, nessuno. L’addio di Maldini, quello di Massara, quello del già citato Tonali avevano trasmesso non poche perplessità tra il popolo milanista. Tutti si chiedevano quali potessero essere le intenzioni di Gerry Cardinale. Molti credevano che non avrebbe investito particolari risorse per rinforzare la squadra, ma che si sarebbe concentrato in primis a garantire al Milan una stabilità economica, sulla falsa riga di quanto fatto con Elliott. Di fatto, le due cose, sono state unite. Sarà ovviamente il campo a parlare e non basta il calciomercato per capire se questo Milan potrà lottare per lo scudetto e fare bene anche in Champions League. Ma una cosa è certa. Red Bird ha allestito una nuova rosa.
Prospetti interessanti, magari non affermati, ma talentuosi e dotati di molte qualità. Qualcosa si è visto durante il corso delle prime uscite amichevoli dei rossoneri. Molto si capirà quando inizierà il campionato e quindi quado tutti cominceranno a fare sul serio. Così tanti acquisti non si vedevano da 6 anni, dall’epoca di Fassone e Mirabelli per intenderci. Gli allora dirigenti rossoneri spesero addirittura 250 milioni per allestire una rosa poi rivelatasi non all’altezza delle tante aspettative.
C’è il precedente che dovrebbe invitare alla cautela. Tutto vero, ma la differenza è che nel 2017 non c’era Leao. Non c’erano Maignan, Theo Hernandez, Giroud. Insomma, il Milan non aveva una basa solida attorno alla quale aggiungere dei mattoncini importanti. Adesso sì. Cardinale ha sorpreso tutti, le contestazioni sui social si sono spente. Adesso regnano entusiasmo e curiosità nei confronti di un Milan che ha un solo obiettivo. Tornare a vincere e sollevare trofei.
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