Con cinque sconfitte in dodici partire è lecito parlare di ‘crisi Milan’. In tanti credevano nella rinascita rossonera dopo la vittoria nel derby, ma conti alla mano, i ragazzi di Paulo Fonseca non sono riusciti ad ottenere continuità di risultati in Champions League e Serie A. E proprio in campionato in seguito alla sconfitta contro il Napoli si è virtualmente chiusa (già ad ottobre) la corsa scudetto del Milan. La vetta infatti dista ben undici punti e per i prossimi mesi il Diavolo dovrà fare i conti con l’asterisco a causa della partita non disputata a Bologna.
Dopo appena 10 giornate di A la distanza è già considerevole e in Via Aldo Rossi si traccia i primi bilanci. Sull’argomento l’edizione odierna de ‘La Gazzetta dello Sport’ scrive così: «La società Il club è inevitabilmente deluso, amareggiato. Anche se cerca di guardare oltre i numeri: l’atteggiamento della squadra contro il Napoli è stato propositivo. Ha cercato la reazione allo svantaggio, il Var gli ha impedito di riaprire la partita a inizio ripresa, quando è stato annullato l’1-2 di Morata». Nonostante i risultati negativi c’è fiducia in Fonseca, anche se ieri alla ripresa degli allenamenti a Milanello, non era presente nessun dirigente al fianco del tecnico portoghese.
CRISI MILAN – NESSUN DIRIGENTE A MILANELLO, ECCO LE ULTIME…
