Notizie
Crisi Milan, la clamorosa involuzione di Theo Hernandez
Il terzino rossonero appare sempre più irriconoscibile
Alla ricerca del vero Theo Hernandez, un giocatore che sembra essere scomparso da mesi dai campi di gioco. Il passaggio dal 4-2-3-1 al 4-3-3, con una mezzala che lo divide da Leao e gli lascia meno libertà offensive, ha frenato le folate di Theo che in questo inizio di stagione ha registrato un calo nelle prestazioni, numeri alla mano. Anche ieri, contro il Napoli, la musica non sembra essere affatto cambiata.
10 presenze tra campionato e Champions, un solo gol (alla 2ª giornata contro il Torino), 0 assist e già 5 ammonizioni, simbolo di nervosismo e poca lucidità. Numeri che raccontano una netta inversione di rotta del Concorde francese, considerato negli ultimi anni uno dei migliori laterali a livello internazionale, tanto da guadagnarsi anche la fascia di vice-capitano nel Milan di Stefano Pioli. Non spinge più, non affonda mai. In questo modo Pioli ha scelto di perdere la sua Freccia rossonera. Scelta sbagliatissima. La prima causa del calo del rendimento di Theo Hernandez potrebbe essere ricondotta al cambio di modulo: il passaggio dal 4-2-3-1 al 4-3-3 ha bloccato le sue scorribande, spezzando il binomio “Theao” (crasi tra Theo e Leao) con una mezzala sinistra, quasi sempre Reijnders. Il nuovo vestito tattico del Diavolo potrebbe ancora non essere stato “digerito” dal terzino.
Un giocatore di livello, una vera e propria punta di riferimento per mister Pioli che sembra davvero essersi smarrito. Il diavolo ora più che mai ha davvero bisogno di ritrovarlo, anche se non sarà sicuramente facile.
LEGGI ANCHE: Leao, che bacchettata: «Deve essere in grado di fare la differenza!»