Crisi Milan, 2023 da incubo: Pioli non è in discussione

Crisi Milan. Con la sconfitta per 3-1 sul campo dell’Udinese, i rossoneri sono entrati ufficialmente nella “seconda crisi” del nuovo anno. La squadra di Pioli, infatti, dopo il successo contro l’Atalanta ha chiuso il mese di marzo con ben zero vittorie e al quarto posto in classifica. I numeri evidenziano che il Diavolo è in ritardo rispetto al Napoli di 23 punti, anche rispetto al Milan della scorsa stagione, quando i rossoneri avevano 9 punti in più alla 27esima giornata.

I risultati negativi del Milan possono essere accostati a tanti fattori: una rosa con poca qualità, inesperienza e superficialità negli impegni. Le colpe sono anche di mister Stefano Pioli che, proprio dopo la sconfitta per 3-1 contro l’Udinese, ha parlato così: “Quando una squadra fa una prestazione così vuol dire che l’allenatore ha lavorato male”. Il mea culpa del tecnico rossonero è chiaro, ma sarà necessario sfruttare il periodo di sosta – prima di tornare in campo contro il Napoli – per risolvere qualche problema di troppo.

Crisi Milan, cosa rischia mister Stefano Pioli?

Nulla. Mister Stefano Pioli non rischia l’esonero. L’edizione odierna del “Corriere dello Sport”, racconta che il tecnico di Parma non è in discussione, gode della stima e della fiducia della proprietà e della dirigenza. Il feeling tra le parti è intatto, nonostante il rendimento in serie A fino ad ora sia negativo, e non è previsto nessun ribaltone durante la sosta. Maldini e Massara faranno quadrato attorno al tecnico, si compatteranno con ancora più forza in questi giorni complicati. Tutto cambierà, probabilmente, in caso di mancata qualificazione alla prossima Champions League. Proprio l’ingresso nell’Europa dei grandi è importantissimo per la crescita del progetto sportivo del club. Oggi i rossoneri torneranno a lavorare in quel di Milanello, dopo un giorno di riposo. Pioli avrà un gruppo molto ristretto – a causa delle convocazioni in nazionale -, ma sarà comunque necessario toccare le corde giuste per migliorare uno score fin qui pessimo nel 2023.