Il Milan è in un momento particolare della stagione dove, nonostante gli sforzi e la buona volontà, i risultati positivi non arrivano. Per questo, mister Stefano Pioli si affida ai suoi uomini migliori per scacciare la crisi in casa rossonera. Ironia della sorte, oppure no, anche quest’ultimi non sembrano dare segnali incoraggianti. In primis Rafael Leao che non va al gol da oltre un mese e l’ultima sostituzione (non gradita) nella gara contro il Napoli è la fotografia del momento in rossonero del portoghese.
Ma, come riferisce la “Gazzetta dello Sport“, se in passato ci pensava Paolo Maldini a difendere il classe ’99 dalle critiche e dai malumori, adesso la palla passa al nuovo dirigente sportivo Giorgio Furlani. Ricostruire gli equilibri, però, non è affatto semplice. Per questo motivo, viene da pensare che a Leao farebbe bene avere a fianco un consigliere-amico, che possa dargli suggerimenti tecnici e guardalo male quando serve. Qualcuno con esperienza di alto livello, magari abituato a reggere la pressione dei media e delle critiche. Magari serve uno come Zlatan Ibrahimovic.
