LE DICHIARAZIONI – Intervenuto ai microfoni di “Sky Sport“, Paolo Condò analizza le difficoltà del Milan in questo 2023. Di seguito, le sue affermazioni:
“La crisi del 2023 del Milan è abbastanza facile da leggere. Dopo che si riprende dalla pausa mondiale è il Milan che va a 5 punti dal Napoli, dopo che l’Inter batte i partenopei. Arrivano al secondo posto nella classifica del girone d’andata. In questo momento sono noni o decimi nella classifica del girone di ritorno. C’è stato un crollo strutturale. I suoi mondiali, – continua Condò – Theo e Giroud ad esempio, hanno sofferto le fatiche del Mondiale. Nessuno dal mercato è arrivato a dare man forte, il mercato è davvero il motivo centrale”
Condò parla della crisi, ma intanto si riapre la corsa Champions
Oltre che per una questione di appeal, la qualificazione alla Champions League vale molto anche in termini economici (la base di partenza è di circa 15 milioni di euro). Per questo motivo, l’obiettivo del quarto posto in Serie A diventa necessario da raggiungere per diverse delle big del calcio italiano. La lotta per la qualificazione alla prossima Champions League coinvolge attualmente sei squadre di Serie A, senza considerare il Napoli di Luciano Spalletti, già campione d’Italia e quindi già qualificato alla prossima Champions.
Dal secondo posto della Juventus al settimo della Roma ci sono tante squadre in corsa per gli ultimi tre posti utili. Con le vittorie di Atalanta (3-1 contro il Verona) e Milan (5-1 contro la Sampdoria) si è ridisegnata la classifica di Serie A. Al momento al quinto posto in classifica, il Milan di Stefano Pioli nelle ultime sei giornate di Serie A ha due scontri diretti. Il primo è stato vinto per 2-0 contro la Lazio, il secondo sarà contro la Juventus.
Juventus a Torino e Verona a San Siro: sono gli impegni del Milan nelle ultime due giornate e non saranno incontri comodi, perché la Juve resta la Juve e il Verona potrebbe presentarsi a San Siro ancora in ballo per la salvezza. È chiaro che sulla corsa Champions influirà la possibile per non dire probabile penalizzazione della Juve. L’attuale quinto posto potrebbe bastare per qualificarsi, ma va preservato e domenica sera allo Stadium il Milan troverà una Juve “avvelenata”.
