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Con questo Jimenez serve davvero Terracciano?
Il Milan apre questo 2024 nel migliore dei modi: una vittoria consistente ai danni del Cagliari e qualificazione ai quarti di finale di Coppa Italia assicurati. Aspettando la gara di campionato contro l’Empoli, i rossoneri ritrovano animo e spirito per affrontare nel meglio dei modi il nuovo anno. Ad aiutare l’armata di mister Stefano Pioli potrebbe non essere il mercato di gennaio (dove la dirigenza di via Aldo Rossi segue diversi profili), bensì l’aiuto potrebbe già essere in casa rossonera. Non a caso, nel match disputato ieri a San Siro il tecnico emiliano ha stupito tutti con l’ampio turn-over nella formazione. Via i vari Maignan, Pulisic, Kjaer, Leao, Loftus-Cheek, Florenzi e dentro Mirante, Chukwueze, Simic, Chaka Traore, Adli e, infine, Alex Jimenez.
Proprio il terzino spagnolo ha catturato l’attenzione dei tifosi rossoneri, sfornando una prestazione convincente e di livello. A onor del vero, il classe 2005 era già “sotto osservazione” (soprattutto per chi segue la Primavera rossonera), poichè lo spagnolo è cresciuto e maturato nelle giovanili del Real Madrid, salvo poi trasferirsi in prestito a Milano. Con la maglia Under 19, Jimenez conta 16 presenze e 2 assist, per un totale di 1.096’ disputati.
Jimenez-Terracciano, chi scegliere?
E proprio nel reparto difensivo che il Milan sta trattando l’arrivo di Filippo Terracciano, difensore classe 2003 del Verona. Terracciano può svolgere anche il ruolo di terzino, lo stesso impiegato da Jimenez. E a questo punto, conviene spendere 6-7 milioni (la cifra richiesta dal Verona) per un nuovo acquisto, quando la risorsa si ha già in casa? La risposta a questa domanda è ambigua. E’ vero, il Milan ha tra le proprie mani un gioiellino, spesso paragonato a Theo Hernandez per movenze e origini calcistiche, ma non bisogna sotto valutare un aspetto. Per poterlo riscattare, il club di via Aldo Rossi dovrà sborsare 5 milioni di euro al Real Madrid, ma lo stesso ha una clausola di riacquisto. Perciò, il futuro del 18enne dipende solo dalla società spagnola. Ragion per cui, il Milan dovrà valutare bene questo aspetto e usare le “energie” di Jimenez con parsimonia.