Come riportato da”La Gazzetta dello Sport“, la rinascita di Charles De Ketelaere sotto la guida di Gasperini sta avvenendo.
La cura del tecnico bergamasco sta avendo i suoi frutti e quello che sembrava un giocatore senza fiducia e senza colpi è ormai solo il ricordo del nuovo CDK.
Le statistiche del belga non fanno che migliorare e la convocazione per le sfide di qualificazione a Euro 2024 ne sono la dimostrazione.
Il gol al Sassuolo, l’assist contro il Monza, le rincorse in fase difensiva e le giocate di qualità.
La fiducia dimostrata da Gasperini gli stanno sicuramente facendo bene e i risulti in campo mettono alla luce il vero De Ketelaere, quello visto in Belgio con la maglia del Club Brugge.
Le occasioni create sono raddoppiate, così come la precisione nei tiri.
La rinascita del belga passa dalle scelte tattiche di Mister Gasperini: se al Milan CDK veniva spinto come trequartista offensivo, a Bergamo il belga gioca come seconda punta o tra linee al fianco di Koopmeiners.
L’idea di Gasperini è quella di non assegnarli una posizione centrale nel rettangolo di gioco, per non caricarlo di pressioni.
De Ketelaere deve esse libero di spaziare nel campo, per esprimere la sua fantasia.
Il Milan lo ha ceduto in prestito all’Atalanta con diritto di riscatto, per una cifra complessiva di circa 27m.
Se CDK continuerà con queste prestazioni, il suo riscatto non sarebbe poi così un miraggio, per un’operazione che accontenterebbe tutti.
Il giocatore in primis, fuori dal progetto rossonero e rinato a Bergamo.
Al Milan, che rientrerebbe della cifra spesa per non creare minusvalenza.
All’Atalanta, che avrebbe un altro jolly offensivo da far esplodere del tutto.
Una situazione intricata che diventerà più chiara solamente con il correre della stagione.
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