Calciomercato
Caressa sentenzia: il voto al calciomercato del Milan
Il calciomercato ha ormai chiuso i battenti e la frenesia di quei giorni sta pian piano svanendo.
Molte sono le squadre che si sono rinforzate, altre quelle che hanno perso più di qualche pedina importante.
Tra le squadre che più di tutte hanno tratto giovamento dalla sessione di calciomercato appena trascorsa è il Milan.
Nessuno, dopo l’avvio di mercato, si aspettava che la nuova dirigenza rossonera avrebbe saputo costruire e consegnare a Pioli una rosa da pretendente allo scudetto.
L’addio doloroso di Maldini e Massara, seguito dalla partenza di Sandro Tonali, direzione Newcastle, sembravano il trailer di quella che si prospettava essere un’estate da dimenticare.
Il racconto del calciomercato rossonero
Poi l’insediamento in dirigenza di Furlani e Moncada, le strategie d’acquisto e i primi “tum” sul mercato.
Nel giro di 30 giorni arrivano a Milano giocatori del calibro di Loftus-Cheek, Reijnders, Pulisic, Romero, Okafor e Chukwueze, tra gli altri.
I mal di pancia che le cessioni dolorose avevano provocato a giugno, sembravano pian piano essere alleviati dalla fiducia crescente nella dirigenza rossonera.
Poi l’arrivo di agosto, gli ultimi colpi in canna e il mancato arrivo di Taremi, rimpiazzato dall’ex Real Madrid Luka Jovic.
Sarebbe ingiusto però limitare il lavoro dei dirigenti rossoneri alle sole entrate.
Il mercato del Milan è stato un mercato di rivoluzione: tante entrate ma sicuramente anche moltissime uscite.
Oltre Tonali, nessun altro big ha salutato Milano, e questo ha permesso al Milan di mantenere la sua ossatura. Quasi tutti i giocatori che Pioli aveva escluso dal suo progetto sono stati piazzati e questo ha permesso al Milan di spendere molto, pur abbassando la somma degli ingaggi.
Un lavoro a dir poco sopraffino, soprattutto per Giorgio Furlani, che ha dimostrato grande competenza in ambito finanziario.
L’opinione di Fabio Caressa
Fabio Caressa, intervenuto sul suo canale YouTube, ha espresso il suo parere in merito alla campagna acquisti del Milan.
Ecco le sue parole a riguardo:
“Il mercato del Milan è stato un mercato di grandi idee, sfruttando la cessione di Tonali.
I giocatori arrivati possono veramente fare la differenza in Italia, come Pulisic e Loftus-Cheek.
Si è parlato molto di algoritmi in orbita Milan, e credo che Pioli abbia chiesto determinate caratteristiche che poi la dirigenza gli ha consegnato.
Il Milan si è mosso con grande tempestività e con idee chiare e questo è sicuramente un punto di vantaggio. Voto finale: 8,5.“
Milan che dunque si presenta alla pausa nazionali come squadra regina del mercato a detta di molti.
Il campo finora ha dato le risposte che Pioli cercava, evidenziando le ottime scelte fatte durante la campagna acquisti.
Reijnders si è subito preso i tifosi con corsa e qualità, Pulisic ha regalato giocate e gol e Loftus-Cheek ha imposto la sua fisicità.
Tutto passerà dal campo e il derby previsto per la prossima giornata sarà un bel test per la squadra di Pioli.
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