Calciomercato
Caldara come Origi, la sua cessione è ora un dilemma
Come riportato negli scorsi giorni da diverse testate giornalistiche, come Calciomercato.com, il Frosinone sembrerebbe aver bussato alle porte di Casa Milan per chiedere informazioni su Mattia Caldara, centrale difensivo di proprietà rossonera, dichiarato in uscita dal club di via Aldo Rossi, soprattutto dopo l’arrivo di Marco Pellegrino dal Platense.
Nonostante i primitivi tentativi di approccio con Beppe Riso, agente del calciatore, appare molto complicata la trattativa che porterebbe l’ex Atalanta in maglia ciociara. Il motivo delle difficoltà è legato allo stipendio percepito dal difensore italiano, ritenuto eccessivo per le casse dei gialloblù.
Mattia Caldara, arrivato nell’estate 2018 per 35 milioni dalla Juventus, non ha confermato le aspettative e a oggi rappresenta un problema economico non da poco per le casse del Milan. Secondo i dati rilevati da “Calcio Finanza“, Mattia Caldara avrebbe un peso complessivo sui bilanci rossoneri pari a circa 7 millioni tra ammortamento e stipendio.
Ecco dunque un Origi-bis: nonostante i tanti interessamenti presunti arrivati nel corso di questi mesi di calciomercato, entrambi i calciatori fanno ancora parte della squadra Milan, seppur fuori rosa. Una loro cessione permetterebbe alla squadra rossonera di racimolare un tesoretto da poter utilizzare per puntellare la squadra negli ultimi giorni di calciomercato.
LEGGI ANCHE: “Origi è un rebus, ancora nessuna offerta: rimane al Milan?“