La dirigenza spera che ci sia uno sconto sul prezzo
Milan: avanti tutta per Brassier, giocatore visto come altro rinforzo da aggiungere al reparto difensivo. Dopo Gabbia, quindi, riferisce Tuttosport, fari ancora accesi al centro del reparto dove il nome in cima alla lista rimane quello di Brassier. Ventiquattro anni, titolarissimo presenzialista del Brest in Ligue 1, mancino e impiegabile in una linea a quattro come in una a tre. il giocatore del Brest è balzato in cima ai desideri del Milan perché l’obiettivo originario, ovvero Lenglet, è un affare molto complicato da mandare in porto. Intanto perché l’Aston Villa non pare intenzionato a privarsene a metà stagione. Poi perché il centrale francese è in prestito dal Barcellona: occorre definire una triangolazione non agevole. E infine perché lo stipendio di Lenglet è decisamente fuori budget per le abitudini rossonere.
La richiesta del club francese è di 12 milioni di euro mentre Furlani & co. non vorrebbero andare oltre i 7-8 milioni. La speranza è che con l’avvicinarsi della chiusura della sessione invernale, le richieste si possano abbassare. Qualora accadesse si potrebbe tenare l’assalto definitivo. I rossoneri hanno già incassato il sì totale del giocatore, ma resta da trovare l’accordo col Brest: ballano circa 5 milioni di euro tra la domanda francese (12 milioni) e l’attuale offerta del Milan (che non vorrebbe superare i 7-8 milioni di euro). Insomma il giocatore vuole il Milan, ma occorre trovare la formula giusta.
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