Giusta l’espulsione del capitano rossonero
Il Milan perde a Bergamo contro l’Atalanta, al termine di una partita durante la quale le emozioni non sono certo mancate. La Gazzetta dello Sport, come di consueto, analizza tutti gli episodi da moviola. Il Milan la pareggia col gol di Giroud, ma arrivano le proteste dell’Atalanta che si lamenta per un fallo di Musah su Lookman prima del corner che ha visto il gol del francese. C’è una lieve spinta del centrocampista rossonero ai danni di Lookman, ma per La Penna non c’è nulla. Il VAR però non può intervenire, una volta arrivato il gol di Giroud, perché col calcio d’angolo si è venuta a creare una nuova azione di gioco. Calabria trattiene De Ketelaere per impedire un contropiede, con l’arbitro che estrae il giallo al capitano del Milan. Già ammonito, il capitano del Milan ferma fallosamente Miranchuk che aveva fatto partire la ripartenza dell’Atalanta in pieno recupero. Inevitabile il secondo giallo per Calabria e l’espulsione.
Il Milan è risalito e ha pareggiato proprio con Jovic, assistito da Pulisic. Sul 2-2 forse il vecchio Diavolo avrebbe potuto tentare un colpaccio che sarebbe stato immeritato, perché l’Atalanta è stata coerente con se stessa dall’inizio alla fine e persino il 2-2 le sarebbe andato stretto. L’espulsione di Calabria, sciagurato secondo giallo per fallo plastico su Miranchuk, ha generato le condizioni per la magia di Muriel e ha tolto ogni dubbio.
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