Dichiarazioni
Ambrosini: “Ero triste, vi svelo il motivo”
Le parole dell’ex centrocampista rossonero
Massimo Ambrosini, ex capitano del Milan, ha parlato a Radio Serie A della fine della sua avventura in rossonero. Ecco le sue parole:
“C’è stata una gestione poco attenta. E’ giusto che loro pensassero ad alto, io avevo 37 anni. Ma è giusto anche che lo comunicassero in maniera diversa e forse se ne sono resi conto. E forse anche il dopo… poteva essere data un’importanza superiore a quella che mi è stata data. A me l’hanno comunicato in due momenti: vinciamo a Siena e ci qualifichiamo in Champions, il giorno dopo vado in vacanza e chiamo Galliani e per me non era concepibile che io lasciassi il Milan. Poi mi ha detto che c’era Cristanta che stava giocando di più. Dopo due settimane di sì e di no, ero in riva al mare a Pesaro e mi è arriva la chiamata di Galliani che mi ha detto “Guarda Massimo…”. Ero tristissimo, ho finito a 492 presenze e il mio sogno era quello di arrivare a 500, ma non era tanto quello, io non mi vedevo altrove”.
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