Dichiarazioni
Adli: «Siamo pronti ad affrontare il Praga. L’obiettivo è vincere»
Intervenuto alla consueta conferenza stampa, Yacine Adli ha parlato alla vigilia di Milan-Slavia Praga, match valido per l’andata degli ottavi di Europa League. Di seguito, le sue affermazioni:
«Come contro il Rennes, giochiamo in casa. Cercheremo di mettere subito intensità e sotto pressione. Siamo pronti»
Quanto è importante questa competizione? «Quando il Milan gioca una competizione, l’obiettivo è sempre di vincere. Non è la Champions, ma resta di alto livello. Vogliamo far vedere che siamo una squadra di alto livello»
Sulla Nazionale: «Da giocatore voglio giocare il livello più alto. Giocare con la Francia è un obiettivo, ma non è ancora il momento di parlarne»
Il duro lavoro ripaga, cosa è cambiato? «Non so se sono diventato il punto di riferimento per il Milan. Abbiamo sei centrocampista forti, i miei compagni hanno qualità differenti, ma siamo tutti di livello»
Come sei migliorato dal punto di vista difensivo? «Con lo staff abbiamo lavorato tanto. Io ne ero consapevole, quindi ho lavorato e ho capito subito che mi mancava qualcosa dal punto di vista difensivo. Devo ancora crescere, ma sono contento perchè diverse cose prima non le capivo e adesso sì»
E’ cambiato il tuo modo di stare in campo. Cosa è scattato in te? «Niente di speciale. La mia maniera di giocare è diverso, ma ho sempre avuto la fiducia dello staff che ha sempre creduto nelle mie qualità. Sono dovuto crescere, ma ero pronto a questo. Mi avevano anticipato che in Italia bisogna aspettare»
Il gruppo dei francesi ti ha aiutato la scorsa stagione? «Quando sono arrivato -spiega Adli – era più facile integrarsi con i francesi, ma ho instaurato un bel rapporto con tutti»
Qual è stata la circostanza che ti ha portata oggi? «Io non ho creato niente, io credo tanto in Dio, perciò tutte le cose vengono da Lui. Io cerco solo di essere una buona persona e di fare il mio»