Il bosniaco rischia un mese di stop
Il Milan comincia la sua marcia verso Cagliari e aspetta di conoscere le condizioni di Rade Krunic dopo il problema accusato ieri contro l’Hellas Verona: il centrocampista bosniaco, tra gli irrinunciabili di Stefano Pioli e unico assieme a Giroud, Leao e Thiaw ad essere sempre partito titolare nella stagione rossonera, svolgerà questa mattina gli esami che stabiliranno l’entità del problema al flessore. Lo ricorda l’edizione odierna di Tuttosport. I rossoneri continuano ad essere alle prese con gli infortuni, a nemmeno un mese dall’inizio del campionato. Il Milan, ad ogni modo, ha reagito bene al quinto derby perso di fila che avrebbe potuto lasciare pesanti danni strutturali. Bella prestazione in Champions (meno il risultato), buon risultato col Verona (meno la prestazione). Pioli, criticatissimo, ha mantenuto la lucidità per presentare in coppa, tre giorni dopo, il miglior Diavolo possibile e per disegnarne un altro, con la difesa a 3, per il campionato.
Il consuntivo delle prime 6 partite del Milan non è certo disastroso: 4 vittorie su 5 in campionato e il pari in Champions. Per questo Pioli, dopo il poco eccitante 1-0 di San Siro col Verona, ha eccepito, quando gli è stato ricordato che il derby del 16 settembre resta il metro di paragone per capire se il trauma è superato: “Non possiamo continuare a parlare della batosta con l’Inter, per dolorosa che sia”. Al minuto 25 del secondo tempo di Milan Verona, Rade Krunic si è accasciato a terra per un fastidio alla coscia. Uscito zoppicando e direttosi verso gli spogliatoi, le sensazioni non erano positive. Il primo bollettino recita problema muscolare alla coscia destra. Rischia un mese di stop e di rientrare dopo la sosta della nazionali di ottobre.
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