Il Milan scalda i motori per l’attesissima sfida di Champions League contro il Newcastle, questo pomeriggio alle ore 18:45. I rossoneri dovranno rispondere al pesante e duro colpo subito in campionato contro l’Inter, la quale ha vinto il suo quinto derby di fila. Per farlo, mister Stefano Pioli apporterà tre importanti novità di formazione. Se lo scorso anno il tecnico milanista aveva meno opzioni e meno qualità in panchina, quest’anno le rotazioni sono molto di più e possono essere determinanti. Una prima modifica nella formazione è sicuramente il ritorno dal 1’ di Fikayo Tomori, al posto del danese Kjaer. Samuel Chukwueze, invece, prenderà il posto dell’americano Pulisic arrivato stanco dell’intercontinentale di mercoledì e arrivato fuori fase per il derby.
Tommaso Pobega sarà la novità a centrocampo: dentro lui e fuori Reijnders. Per Pobega questa è una grande occasione, con Pioli che lo ha sempre apprezzato, ma nell’ultima stagione lo ha tenuto a lungo in panchina. Soprattutto in due serie di partite, arrivate curiosamente dopo le due gare da ex col Torino. Pioli, dunque, rinuncerà a Pulisic e Reijnders, che quasi sicuramente entreranno nel secondo tempo. Sono i più creativi e puliti, i giocatori che hanno portato sul campo più idee e fantasia. Sostituirli, almeno inizialmente, può significare perdere creatività e fantasia, con il rischio di fare leva sulla solita fascia di sinistra, così come è successo nel derby. A riferirlo è la “Gazzetta dello Sport”.
E a proposito di stracittadina, Pioli in conferenza ha parlato del rapporto con i tifosi. “Non voglio tornare su quelle parole. Per il derby ho una pagella nettamente insufficiente. Non avete idea quanto mi pesi. Se potessi andare da ogni tifoso a fargli capire questo…lo farei. Ma non credo serva”. Intanto a San Siro partirà la canzone “Pioli is on fire”, ma il tifo urlerà come al solito?
