Pioli: “Faremo di tutto per soddisfare i tifosi. Lukaku? Il club sa cogliere le occasioni”

LE DICHIARAZIONI – Intervenuto in conferenza stampa, mister Stefano Pioli parla alla vigilia di Milan-Torino, match che inaugurerà il debutto casalingo dei rossoneri in questa stagione. Di seguito, le sue affermazioni:

“Cosa spinge così tanti tifosi a San Siro? Spero e credo l’amore per i colori che indossiamo. Giocare a San Siro è sinominmo di felicità, energia. Siamo felici di tornare in casa e di certo non è una sorpresa che ci siano così tanti tifosi. Faremo di tutto per soddisfarli”

E’ rimasto sorpreso di un aspetto di questa squadra?

“La più positiva è la stata la disponibilità dei giocatori”

Sul mercato e sui rumors intorno a Lukaku:

“Preferirei che il mercato finisse prima dell’inizio del campionato. Lukaku? Sono concentrato sulla partita di domani, ma ho un club organizzato che saprà cogliere le occasioni”

Dopo l’addio di Ibra, Leao sta facendo altri step?

“Si, lo sta facendo da più anni. Sulla sua disponibilità vorrei che facesse qualche corsa in meno, ma sono sicuro che arriverà anche questo miglioramento”

Sul Torino:

“Nell’ultimo campionato sono arrivate 4 vittorie, sappiamo le sue qualità, ma sappiamo anche come la vogliamo affrontare e come scendere in campo”

Qual è il tuo numero ideale di giocatori nella rosa?

“Meno di 30 (ride, ndr). Io vorrei una squadra con doppi ruoli e poi attingere da giovani giocatori. Quindi direi una rosa di 25 ragazzi, più qualche altro giovane”

In cosa è diverso il Milan di quest’anno?

“Fare paragoni col passato è sempre difficle. Mi piace qusto gruppo: come si allenano, come si stanno integrando. I nuovi – continua Pioli – si stanno sforzando di imparare cose nuove, la lingua, la situazione, l’ambiente. Ma noi abbiamo cambiato qualcosa sia in termini di attacco che di difesa. Sono contento di quello che sto vedendo”

Sugli esuberi:

“Sono tutte valutazioni che faremo il 2 settembre”

C’è un giocatore del passato che gli ricorda Reijnders?

“Non amo i paragoni, perchè ogni giocatore è iuna storia a sè. Reijnders è un giocatore intelligente e che si muove tanto. Ma è difficile fare paragoni e le caratteristiche sono troppo individuali e diverse”

Sulla difesa che scricchiola un po’:

“Abbiamo concesso qualcosina di troppo, ma il presupposto non è corretto. Se attacchiamo bene è merito di tutta la squadra e in egual modo, se non difendiamo bene è – Pioli afferma – per demerito della squadra, non solo difensori”

Che caratteristica vuole per il suo attaccante?

“C’è Giroud che sta bene, anche Okafor e Colombo stanno bene. Siamo coperti”

Sulla posizione di Kalulu:

“Può giocare sia terzino che difensore. Per il momento, sto insistendo con lui nella posizione di terzino”

Su Bartesaghi:

“E’ un giovane interessante, ma deve fare ancora qualche esperienza. Può già giocare in prima squadra – afferma Pioli – ma come vice Theo abbiamo Florenzi, Calabria, la soluzione l’abbiamo in casa”

Cosa non l’è piaciuto della gara contro il Bologna?

“Mi sono piaciute tante cose a Bologna. Serve maggiore lettura nella fase difensiva, anche se il difficile nell’analizzare le partite siano le caratteristiche delle squadre. Il Torino prenderà posizioni diverse dal Bologna”

Qual è la difficoltà nell’affrontare una squadra come il Torino?

“Ha grande fisicità, ha organizzazione di gioco e giocatori di qualità. Ma noi stiamo bene e vogliamo sfruttare il fattore casalingo e superare le difficoltà all’interno della partita”

Ogni anno prova sempre qualcosa di nuovo…:

“E’ lo studio del calcio e del mio lavoro. Io provo cose nuove per cercare soluzioni funzionali ai miei giocatori. Cerco ogni anno di trovare qualcosa di diverso nella motivazione, nella comunicazione, sempre cose nuove con delle situazioni nuove”

Su Romero:

“Sta facendo molto bene ed il giocatore che mi sta sorprendendo sempre più. Rientra nelle possibilità di scelta e può giocare le future partite. E’ intelligente e di talento”

LEGGI ANCHE: “Caldara come Origi, la sua cessione è ora un dilemma“