Il Milan vince per due a zero a Bologna e conquista i primi tre punti del suo campionato. Decidono le reti di Giroud e di Pulisic.
MAIGNAN 6.5 – Nel primo tempo il Bologna non lo impensierisce, se non per un tiro di Ferguson che respinge in tranquillità. Nella ripresa devia di spalla una conclusione a botta sicura di Aebischer. Nelle uscite è perfetto. IMBATTUTO.
CALABRIA 6 – Le poche occasioni subite vengono dalla sua fascia. Lascia troppo spazio in occasione della traversa di Lykogiannis dopo venti secondi dal fischio d’inizio. Nonostante qualche incertezza nel posizionamento, se la cava senza grossi patemi. SUFFICIENTE. (Dal 74′ KALULU 5.5 – Perde una palla banalissima che il Bologna non riesce a sfruttare. Deve essere più concentrato. DISTRATTO).
THIAW 6 – Chiude ogni spiraglio e annulla Zirkzee. Nella ripresa c’è qualche momento in cui l’intesa con Tomori non è eccezionale, ma alla fine porta a casa una meritata sufficienza. POSITIVO. (Dall’88 KJAER S.V.).
TOMORI 5.5 – Cincischia con la palla tra i piedi nel primo tempo, concedendo una potenziale occasione agli avversari. Nella ripresa si addormenta e rischia di concedere un calcio di rigore. È fortunato perché Pairetto sceglie di soprassedere. GRAZIATO.
T. HERNANDEZ 6.5 – È terzino, regista, ala, attaccante. Cerca spesso il dialogo con Leao e in qualche circostanza mette in crisi i centrocampisti del Bologna con le sue corse per vie centrali. Mostra una condizione ottimale già dal primo match. MOTORINO.
LOFTUS CHEEK 6 – Non è autore di giocate che rubano l’occhio, ma esegue i compiti tattici di Pioli in maniera impeccabile. Arretra sulla linea di Krunic in fase di non possesso, non perde palloni quando c’è da impostare. PRONTO. (Dal 73′ POBEGA 6 – Recupera qualche pallone importante e non sfigura nel centrocampo rossonero. GREGARIO).
KRUNIC 7 – È impeccabile nella nuova posizione di regista. Recupera palloni in quantità ed è sempre tranquillo con la palla tra i piedi. In ogni partita dimostra i motivi per cui Pioli non ne può fare a meno. FONDAMENTALE.
REIJNDERS 7 – È la mezzala con compiti offensivi, ma è prezioso anche quando insegue gli avversari. Ha grandi capacità d’inserimento e lo fa vedere quando offre a Giroud la palla del goal del vantaggio. PREGEVOLE.
PULISIC 7.5 – Prima partita, prime magie. Il cross per l’inserimento di Reijnders è delizioso. Lo scambio con Giroud e la botta all’angolino che portano il Milan sullo 0-2 sono giocate da campione assoluto. La qualità che mancava nella scorsa stagione è tutta nei suoi piedi. DETERMINANTE. (Dal 74′ CHUKWUEZE 6 – Cerca qualche spunto con la palla tra i piedi, ma non punge. In ogni caso, si sta integrando bene al gruppo. VOGLIOSO).
GIROUD 7.5 – Ci mette poco tempo a siglare il primo goal della nuova stagione. Non contento, regala l’assist per il raddoppio di Pulisic. L’età avanza, ma Oli ha ancora fame. Si vede in ogni giocata, in ogni corsa, in ogni dettaglio. IMMENSO. (Dal 73′ OKAFOR 6 – Si vede poco, ma avrebbe trovato agilmente il suo primo goal se Leo non avesse preferito la conclusione personale centrando il palo. FRESCO).
LEAO 6.5 – Non è ancora al top della condizione e Posch riesce a limitarlo ogni volta che prova l’uno contro uno. Si dà tanto da fare in fase difensiva, poi al 90esimo decide di saltare mezza difesa e calciare in porta. Solo il palo interno gli nega la gioia del goal. CONCENTRATO.
ALL. PIOLI 7 – Nuovi giocatori, nuovo modulo, nuove idee. Il Milan vince e convince per larghi tratti del match. Ancora una volta il mister sembra aver messo la sua impronta, adattandosi alle novità SODDISFACENTE.
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