Importanti novità anche sul fronte nuovo stadio
Il Milan ha ufficialmente avviato l’iter burocratico per la realizzazione del nuovo stadio a San Donato. A riferirlo l’edizione odierna di Repubblica. Anche questo è un obiettivo che Gerry Cardinale si è prefissato di voler portare a termine. Il presidente del Milan Paolo Scaroni non ha ancora confermato in via ufficiale l’intenzione di scommettere sulla città dell’Eni. Come riportato da “Milano Finanza”, il dirigente del Milan, a margine della presentazione del rinnovo dello sponsor Banco Bpm, ha rivelato che la saga dello stadio lo sta un po’ logorando.
Ma che si sta iniziando a intravedere la luce in fondo al tunnel dopo 4 anni di sofferenza. Senza fare anticipazioni, Scaroni ha annunciato che al momento sul terreno ci sono due o tre iniziative che secondo lui hanno le gambe e stanno in piedi. Un passo in avanti nella road map che porterà alla costruzione del nuovo stadio. Il Milan ha già individuato l’area a San Donato. E questa volontà è testimoniata da un passo formale che viene registrato in queste ore ma risalente al mese scorso e che ha come obiettivo quello di accelerare i tempi di realizzazione.
Una cittadella rossonera che possa richiamare tifosi, fan, famiglie: una visione americana dello sport, che possa generare ulteriori profitti. Intanto, la spesa: ingente. Il numero uno di RedBird, fondo americano proprietario del Milan, è pronto a investire nel nuovo stadio un miliardo di euro.
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