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Milan, arrivano brutte notizie per Bennacer: “Infortunio complesso”
INFORTUNIO – L’ultimo infortunio di Ismael Bennacer preoccupa l’ambiente rossonero. Il centrocampista algerino, operatosi lo scorso 16 maggio al ginocchio, rischia di rimanere fuori più del previsto. A rincarare la dose, sono le ultime dichiarazioni rilasciate da Djamel Belmadi, ct dell’Algeria: “Quello di Ismael è un infortunio raro e complesso, specialmente alla sua età. Non sappiamo ancora con esattezza il tempo di recupero. Non possiamo speculare sul suo infortunio. L’augurio è quello di riaverlo per la Coppa d’Africa”. Ricordiamo che Bennacer si è infortunato il 10 maggio, in occasione della sfida d’andata delle semifinali di Champions League contro l’Inter. Gli esami strumentali dell’ex Empoli avevano evidenziato una lesione post-traumatica della cartilagine del condilo femorale laterale del ginocchio destro. I tempi di recupero, post-operazione, si aggiravano intorno ai 6-7 mesi, ma stando alle ultime parole di Belmadi, il rientro in campo potrebbe addirittura ritardare.
Le parole di Bennacer post-intervento
“L’intervento al mio ginocchio è andato molto bene. La strada per la guarigione inizia oggi. Sarà lunga, difficile e mi terrà lontano dai campi per diversi mesi. Ma sono disposto ad affrontare tutto questo con coraggio e determinazione. Lavorerò sodo, lotterò ogni giorno, per tornare più forte e poter difendere di nuovo i colori del mio club e del mio paese. Grazie a tutti per i vostri messaggi e la forza che mi state dando per superare tutto questo. Vi terrò aggiornati“. Così Ismael Bennacer su una nota lasciati sui propri profili social.
Milan, serve il sostituto a centrocampo: il nome più quotato attualmente
Per soccombere all’assenza del centrocampista algerino, il Milan è già a lavoro sul mercato. Se, prima dell’addio di Maldini e Massara, Loftus-Cheek sembrava essere il sostituto prescelto, con la riconferma di Moncada e Furlani il club rossonero ripiomba su Carney Chukwuemeka. Il classe 2003, in forza al Chelsea, potrebbe lasciare Londra con la formula del prestito con diritto di riscatto.