MERCATO – Si può dire che la stagione si è appena conclusa, ma non per il Milan. Difatti, la società è subito al lavoro per indivudiate gli elementi giusti per rafforza l’attuale rosa. L’obiettivo? Sembra scontato dirlo: tornare competitivi in Italia e in Europa, come affermato da Franco Baresi questa mattina. Rispetto alla passata annata, mister Stefano Pioli avrà più centralità nella scelta dei giocatori. Infatti, come riporta la “Gazzetta dello Sport“, il tecnico rossonero avvierà la catena, che proseguirà con il lavoro di Geoffrey Moncada per poi lasciare l’ultima parola all’a.d. Furlani. Più che una sequenza di operazioni è una condivisione di idee: ogni decisione verrà presa a livello collegiale.
In modo particolare, Pioli ha individuato le aree di intervento: in mezzo, sull’esterno destro, trequarti e area di rigore. Partendo proprio dal centrocampo, il Milan non molla Loftus-Cheek, obiettivo di tendenza con Maldini e Massara. A Pioli piace e, per questo motivo, sarà necessario che il Chelsea si decida a concedere lo sconto rispetto ai 25 milioni inizialmente richiesti. Sulla trequarti, soprattutto con la partenza di Brahim Diaz, il Diavolo mette nei mirini Tommaso Baldanzi. Classe 2003, talentuoso e già noto alla Serie A: è il perfetto identikit del rinforzo rossonero. Ha già dato prova di forza e potrebbe certamente valorizzare il suo potenziale in rossonero. Il suo arrivo non escluderebbe quello di Kamada: il giapponese arriverà appena gli agenti scioglieranno alcuni nodi burocratici.
Esterno destro e attacco: i nomi
Anche voltandosi a destra Pioli chiederà di intervenire. Saelemaekers e Messias non convincono e, per questo, le strade portano nuovamente a Londra: piace Christian Pulisic, 24enne statunitense e ben otto anni di carriera fra Borussia Dortmund e Chelsea. Aspetta da non sottovalutare: ha ancora cittadinanza croata e passaporto americano. Infine l’attacco. Piace molto Marcus Thuram, in scadenza col Borussia Monchengladbach. Lascerà la Germania perché svincolato ma perché arrivi in Italia va battuta la concorrenza dalla Francia: il PSG è alla finestra e continua a spingere. La pista alternativa conduce a Ismaila Sarr, venticinquenne del Watford. Il valore è superiore ai 20 milioni, ma la cifra può senz’altro scendere grazie al contratto in scadenza la prossima estate.
Milan, non solo mercato in entrata. Ecco chi può partire
Il lavoro della società di via Aldo Rossi dovrà anche riguardare la vendita di tutti quei giocatori che non hanno convinto con la maglia del Milan. E la lista non è corta. Infatti, oltre agli adii già programmati come quelli di Tatarusanu (a parametro zero), Brahim Diaz (dopo il prestito biennale dal Real), Bakayoko, Vranckx e Dest (non verranno riscattati), il Diavolo proverà a fare cassa con gli esuberi rimasti. Le due situazioni più spinose restano quelle di Divock Origi e Ante Rebic. Il belga ha mercato soprattutto in Turchia: qualora dovesse arrivare un’offerta congrua, l’ex Liverpool può salutare. Lo stesso vale per l’esterno croato: su di lui diversi club turchi e tedeschi. Il problema per tutti è lo stipendio: 3 milioni e mezzo netti che i rossoneri dovrebbero garantirgli fino all’estate del 2025. Fuori portata per il Milan, considerata la scarsa partecipazione, e per chi deciderà di puntare su di lui.
Infine, Charles De Ketelaere e Yacine Adli. Il centrocampista francese è stato pagato 10 milioni dal Bordeaux, ma non ha convinto Pioli. Per lui solo 140′ disputati in un anno. Con una buona offerta, lascerà. La soluzione più difficile da trovare è quella al rebus De Ketelaere. Anch’egli è in vendita, ma serve la proposta giusta. Per evitare minusvalenze deve essere di almeno 28 milioni.
