Domani la Sampdoria, poi Juventus e Verona
Un bilancio più dettagliato della stagione del Milan verrà fatto al termine dell’anno, anche sui protagonisti in società. Sarebbe eccessivo al momento definire Paolo Maldini a rischio, ma sicuramente verranno fatte valutazioni sul suo lavoro, con l’ipotesi di ridefinire ruoli e posizioni. Ma siamo ancora nel campo delle indiscrezioni. Sotto accusa c’è il mercato poco produttivo della scorsa estate, in cui sono stati investiti 50 milioni e solamente Malick Thiaw è risultato all’altezza dei titolari del Milan. Un mercato negativo che ha inciso sulla squadra, arrivata a fine anno col fiato corto in quanto Pioli si è affidato solo ad un gruppo ristretto di giocatori. La figura dell’allenatore, riferisce il Corriere dello Sport, sembra invece più salda, ma in un club come il Milan contano sempre i risultati e tutti.
Ecco perché nelle ultime tre partite del campionato Pioli e i suoi ragazzi punteranno a tre vittorie su tre. Il calendario non è proibitivo, c’è solo l’ultimo big match e riguarda la Juventus. Le altre due sfide saranno contro Sampdoria e Verona. La missione del Milan è accumulare nove punti e capire cosa succederà con le altre squadre in lotta per entrare nei primi quattro posti, considerando anche scontri diretti tra le prime sei della graduatoria. Domani sera arriverà la Samp a San Siro, squadra già retrocessa, che potrebbe essere l’ideale per consentire al Milan di ritrovare entusiasmo dopo una settimana terrificante in cui sono arrivate tre sconfitte di fila senza nemmeno un gol segnato.
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