I nerazzurri vincono ancora e volano ad Istanbul
L’Inter batte il Milan e vola in finale di Champions League. Nel derby di ritorno decide il gol di Lautaro Martinez. Ancora una volta i rossoneri vengono surclassati dalla tenacia dei nerazzurri. Ecco le pagelle della nostra redazione. Milan, addio sogno.
MAIGNAN 6.5- Sempre sicuro nel primo tempo. Una parata miracolosa su Dzeko nel primo tempo. Oggi non ha sbagliato nulla. Le prende tutte sulle uscite e di fatto si comporta anche come libero. Prende gol sul suo palo da Lautaro, ma di fatto la partita era già finita.
THIAW 6 – Fa il suo, mantiene un buon senso della posizione e cerca di lottare contro Lautaro, Dzeko e tutti gli attaccanti avversari. Si conferma in un buon momento di forma psicologica. Purtroppo, per un problema muscolare, è costretto a lasciare il campo anzitempo. (Dal 64′ KALULU 6 – Qualche buono spunto, prova a pressare alto, ad impensierire i giocatori nerazzurri. Prestazione non eccelsa ma nemmeno sottotono).
THEO HERNANDEZ 6 – Deve per forza di cose giocare anche basso per contenere gli attacchi dell’Inter. Purtroppo si gioca poco sulla fascia sinistra, lui ha poche praterie per partire. Merito ovviamente anche dei nerazzurri che hanno saputo impostare il match al meglio.
TOMORI 6 – Oggi è rimasto sul pezzo. Attento, concentrato. Qualche errore di disimpegno, ma comprensibile, vista l’importanza della partita. Buona guardia sui tiri da fermo dei nerazzurri. Segnali incoraggianti in ottica futura.
CALABRIA 5.5 – Non commette particolari errori, ma non fa nemmeno cose eccelse. La fascia da capitano si fa sentire, pesa, specie in una semifinale di Champions League.
KRUNIC 5 – Perde troppi duelli in mezzo al campo. Soffre il pressing e la fisicità dei centrocampisti dell’Inter. Lotta, fa quello che può, ma questa non è stata sicuramente la sua partita.
TONALI 7 – Il migliore dei suoi, ancora una volta. Instancabile. Recupera palloni, verticalizza, imposta, ma da solo non può fare molto. Con lui il Milan può ben sperare per riaprire un nuovo ciclo duraturo.
MESSIAS 4.5 – Delude anche oggi. Si gioca spesso sulla fascia destra, ma il brasiliano non si accende. La difesa dell’Inter riesce a controllarlo a dovere. Poi commette diversi errori di disimpegno. (Dal 76′ SAELEMAEKERS – S.V).
GIROUD 5.5 – Non gli arrivano palloni, è perfettamente controllato dalla difesa nerazzurra. Da solo non può molto, non può superare un vero e proprio muro. Va detto che Giroud è instancabile, è sempre uno degli ultimi ad arrendersi.
BRAHIM DIAZ 5.5 – Sbaglia un rigore in movimento che avrebbe rimesso tutto in discussione ad inizio match. Anche il numero 10, salvo qualche ripartenza, si è visto davvero poco. (Dal 76′ ORIGI S.V –)
LEAO 5.5 – Se da quello strappo che ha avuto sul finire del primo tempo, il tiro fosse entrato, staremmo parlando di altro. Si è reso pericoloso, purtroppo, solo in quella occasione.
ALL. PIOLI 5 – Meglio dell’andata, ma nemmeno più di tanto. La squadra non ha saputo reagire, è apparsa quasi rassegnata. l’Inter ha gestito prima e quando ha potuto, ha chiuso i conti definitivamente.
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