Stefano Pioli, allenatore del Milan, ha rilasciato un’intervista ai microfoni del New York Times. Ecco le sue dichiarazioni: “Il Dna rossonero? Non è un peso, ma più una forza. La pressione della storia del club ci ha dato più fiducia, forza, più convinzione. Il DNA esiste, questo club è abituato a queste emozioni. Sa essere protagonista. Il Milan di oggi? Questo Milan campione d’Italia è stata la squadra più giovane della storia a vincere un campione. Un club deve avere un progetto. Il nostro era molto chiaro: investire in giocatori giovani e di talento, per poi dar loro il tempo di crescere“
“A che punto è la nostra Serie A? La Serie A è sottovalutata: ci sono molte idee diverse, stili diversi, molti confronti con squadre e allenatori che hanno sistemi di gioco diversi o che interpretano le partite in modo differente. Questo ha portato ad una conoscenza data dalla varietà di sfide che si trovano a livello nazionale, che fanno sì che si possa essere preparati a tutto quello che succederà in Europa. Il calcio italiano ha sofferto per alcuni anni, ma ora è pronto per tornare protagonista“
