Nonostante il gol annullato per fuorigioco è stata, comunque, una notte indimenticabile per Francesco Camarda. Il giovane rossonero è entrato in campo nel secondo tempo, diventato l’esordiente più giovane nella storia del Milan in Champions League, oltre all’italiano più giovane a scendere in campo nella competizione – superato il record di Moise Kean (16 anni e 268 giorni). Al termine della partita Camarda ha parlato così ai microfoni di Sky Sport: «L’esordio in Champions League mi rende molto orgoglioso. Devo continuare a lavorare per migliorarmi e far si che queste notti accadano più spesso». «Il gol? Era stata l’emozione più bella della mia vita. Poi il VAR mi ha fatto lo scherzo. Sono deluso ma sono cose che succedono. Oggi è il giorno più bello della mia vita sportiva e non trovo le parole. Queste sono le notti che sogni fin da bambino».
