Dichiarazioni
Gerets doppio ex di Milan e Bruges: «Punto tutto su Morata»
Eric Gerets ha giocato una stagione nel Milan (1983-84) e per due anni ha allenato il Bruges. Oggi sull’edizione della ‘Gazzetta dello Sport’ sono presenti le sue dichiarazioni in vista del match di questa sera a San Siro: «Per me è stata un’esperienza fantastica giocare con il Milan. Ero alla prima avventura fuori dal Belgio e ho trovato un calcio molto diverso. In squadra mi sono trovato bene e vivere a Milano è stato bellissimo. Segue ancora il calcio italiano? Certo che lo seguo. Grazie a Internet mi diverto a vedere le partite del vostro campionato che è sempre interessante, tattico ed equilibrato. Ci sono squadre che giocano un buon calcio».
Cosa ne pensa dell’inizio di stagione dei rossoneri? «Che ha avuto qualche difficoltà, ma ha vinto un derby importante e sabato ha conquistato tre punti pesanti contro l’Udinese. È in corsa per lo scudetto perché cinque punti di distacco dal Napoli, con trenta giornate da giocare, non sono niente», analizza Gerets.
Milan-Bruges questa sera. Il Diavolo che avversario incontrerà? «Una squadra forte, che però in questo momento ha qualche problema di troppo in difesa (13 reti subite in 11 giornate di campionato, ndr). Il Milan può approfittarne. Può essere decisivo Morata? Il Milan ha fatto un affare perché Alvaro è un campione. Lo ha dimostrato durante tutta la sua carriera e nell’ultimo Europeo, nel quale ha guidato da capitano la Spagna al successo. Sono convinto che si toglierà grandi soddisfazioni anche con il Milan».
Si aspettava il Milan a zero punti in CL? «Se affronti il Liverpool e il Bayer Leverkusen ci sta di portare a casa zero punti, perché gli inglesi sono primi in Premier e i tedeschi sono reduci da una grande stagione e in casa sono forti. Il Milan ha cambiato allenatore rispetto al passato ed è giusto dare tempo a Fonseca».